Stati UnitiLa Fed: «Non c'è posto per il razzismo»
ATS
1.7.2020 - 20:28
La Fed è impegnata a fare il possibile per l'uguaglianza razziale e la diversità al suo interno e nella società.
È quanto emerge dai verbali della riunione del 9 e 10 giugno, aperta dal presidente Jerome Powell mettendo in evidenza che «all'interno della banca centrale non c'è spazio per il razzismo, e non dovrebbe esserci anche nella società. Questi principi fondamentali guidano la Fed in tutto quello che fa, dalla politica monetaria al lavoro di regolamentazione e supervisione delle banche».
Oltre a questo, dai verbali emerge anche che una politica monetaria «molto accomodante» è vista come necessaria «per un certo periodo di tempo». Il coronavirus, viene sottolineato, pone «considerevoli rischi al ribasso nel medio termine».