FedPowell cauto: «È prematuro speculare su un taglio dei tassi»
SDA
1.12.2023 - 20:10
Jerome Powell tenta di spegnere gli entusiasmi su un taglio dei tassi di intesse a breve, forse già in marzo.
01.12.2023, 20:10
01.12.2023, 20:25
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«Sarebbe prematuro arrivare alla conclusione certa che abbiamo» una politica monetaria «sufficientemente restrittiva, o speculare su quando potrebbe esserci un allentamento», ha detto il presidente della Fed. Parole che spingono Wall Street, rafforzando la convinzione degli investitori sul fatto che il ciclo rialzista della banca centrale sia ormai finito.
Powell però non si sbilancia e ribadisce la necessità per la Fed di muoversi con «cautela», alla luce della molta strada fatta e dei sempre più «bilanciati rischi fra il fare troppo e il fare troppo poco». «Non abbiamo fretta ora visto che che ci siamo già mossi velocemente e con forza. Ora abbiamo la possibilità di muoverci con prudenza», spiega il presidente della Fed.
Un approccio cauto che sembra indicare come alla prossima riunione del 12-13 dicembre la banca centrale lascerà i tassi di interesse fermi ai massimi da 22 anni in una forchetta fra il 5,25% e il 5,5%. Una nuova pausa che però non significa una fine dei rialzi: «Siamo pronti a una nuova stretta se dovesse divenire appropriato», anche se la politica monetaria e in «territorio restrittivo» e i pieni effetti dei rialzi del costo del denaro non si sono ancora del tutto materializzati, osserva Powell.
«Lasciamo che siano i dati economici a rivelarci la strada appropriata. Anche se le ultime rilevazioni sull'inflazione sono benvenute, i progressi devono continuare per il raggiungimento dell'obiettivo del 2%», mette in evidenza Powell, ribadendo ancora una volta che la stabilità dei prezzi è alla base di un'economia che funziona per tutti e che la Fed è impegnata e non mollerà fino a quando l'inflazione non sarà scesa al target.