Protezione dei datiLe FFS difendono il previsto sistema per misurare i flussi di viaggiatori
ot, ats
22.2.2023 - 19:30
Dopo critiche in relazione al nuovo sistema di misurazione della frequenza della clientela nelle stazioni che le FFS intendono acquistare, l'azienda difende il progetto sostenendo che la protezione dei dati è assicurata.
ot, ats
22.02.2023, 19:30
22.02.2023, 20:03
SDA
Per evitare malintesi, le Ferrovie federali aggiungono delle informazioni al bando del 3 febbraio, indica un comunicato diramato nella serata di mercoledì.
Nella documentazione è ora richiesto espressamente agli offerenti di garantire il rispetto della legge federale sulla protezione dei dati e di descrivere come intendono attuare tale tutela.
Una settimana fa il periodico per i consumatori K-Tipp aveva scritto che nelle stazioni più grandi l'azienda installerà nuove telecamere a riconoscimento facciale per determinarne le abitudini di acquisto delle persone.
Di fatto, affermano le FFS, le informazioni registrate sono anonimizzate, quindi non è possibile risalire ai dati personali e non viene utilizzato nessun sistema di riconoscimento facciale. La tecnologia che verrà utilizzata è ancora da definire.
Tracciabilità delle persone
Dal canto suo, in una presa di posizione, la fondazione svizzero-tedesca dei consumatori (Sks) ha espresso dubbi sul nuovo sistema. Esso dovrebbe poter riconoscere le caratteristiche personali degli utenti ed essere conforme alla protezione dei dati. Ciò non è compatibile con il mandato di servizio pubblico delle FFS, secondo Sks.
A suo avviso, questo esempio mostra come sia necessario tematizzare la tracciabilità delle persone anche negli spazi pubblici e non solo online. I dati sono raccolti dappertutto, ha messo in guardia la fondazione.