Trasporti ferroviari FFS: più collegamenti per il Ticino, i Grigioni e le regioni turistiche

fach, ats

18.5.2022 - 11:54

Le FFS hanno annunciato più collegamenti verso il Ticino a partire dal prossimo dicembre (foto d'archivio)
Le FFS hanno annunciato più collegamenti verso il Ticino a partire dal prossimo dicembre (foto d'archivio)
Keystone

Le FFS puntano sul turismo: a partire da dicembre sono previsti nuovi collegamenti diretti verso il Ticino, i Grigioni e le altre regioni turistiche.

18.5.2022 - 11:54

L'offerta sarà ampliata sull'asse del San Gottardo nel fine settimana in particolare durante i mesi estivi, con treni supplementari il venerdì da nord a sud e la domenica nella direzione opposta, indica in una nota odierna l'ex regia federale. I cambiamenti dovrebbero entrare in vigore con il nuovo orario, ovvero dal prossimo 11 dicembre.

Ticino, studenti e turisti possono sorridere

La domenica sera gli studenti ticinesi potranno usufruire, durante il semestre primaverile, di un nuovo collegamento diretto da Bellinzona a Losanna via Lucerna. Nel periodo estivo, invece, i viaggiatori del tempo libero e i pendolari ticinesi disporranno di collegamenti supplementari con l'IC2 il venerdì pomeriggio da Zurigo al Ticino e la domenica pomeriggio in direzione opposta.

Inoltre, «grazie a due ulteriori collegamenti diretti con l'IC2, dal lunedì al venerdì sarà possibile raggiungere Zurigo dal Ticino senza cambi il mattino presto», scrivono le FFS, precisando che la partenza è prevista da Chiasso alle 06.04 e alle 07.04.

Le FFS sottolineano inoltre che in Ticino, dopo le modifiche all'orario avvenute nel 2021, «non sussistono cambiamenti sostanziali nel traffico regionale TILO».

Focus sulle regioni turistiche

Non sarà solo il Ticino a beneficiare di questi cambiamenti, ma anche altri collegamenti turistici: per quanto riguarda i Grigioni, tra Zurigo e Coira nel fine settimana gli IC3 circoleranno a cadenza semioraria pressoché continua. Inoltre, sempre nel weekend, sono previsti due nuovi collegamenti diretti tra Ginevra e Coira – che passeranno anche da Losanna e Berna – che consentiranno per la prima volta di raggiungere i Grigioni direttamente dalla Romandia.

Collegamenti più frequenti saranno garantiti anche nell'Oberland Bernese e in Vallese, sottolineano le FFS, che prevedono di estendere l'offerta per i viaggi in Europa. In particolare, ci sarà un treno notturno supplementare per Praga, più posti su quelli a destinazione di Amburgo, Berlino, Vienna e Graz, nonché un convoglio in più per Stoccarda (dall'autunno 2023).

Pendolari svantaggiati

Le FFS, parlando di una «minore domanda nel traffico pendolare», hanno poi reso noto di aver soppresso alcuni treni supplementari che circolano attualmente sulle tratte Zurigo-Berna e Zurigo-Lucerna.

Sulla base della domanda, annuncia ancora l'ex regia federale, saranno soppressi alcuni collegamenti tra Zurigo e Arth-Goldau durante le ore di traffico ridotto, nonché il primo treno IC2 della domenica mattina da Bellinzona a Zurigo.

Inoltre, a partire dal 2023 e negli anni a seguire verranno eseguiti numerosi lavori sulla rete ferroviaria: ciò, avvertono le FFS, provocheranno ritardi e soppressioni di fermate in determinate stazioni.

A partire da mercoledì prossimo – e fino al 12 giugno – l'Ufficio federale dei trasporti avvierà la procedura di consultazione del progetto d'orario 2023. Sul sito «www.progetto-orario.ch» si potranno valutare ed eventualmente commentare i cambiamenti annunciati.

fach, ats