Espansione in CinaParte la collaborazione di Givaudan con Alibaba
hm, ats
3.6.2021 - 18:04
Givaudan punta ad espandersi in Cina: la multinazionale ginevrina numero uno al mondo nel settore degli aromi e dei profumi avvia una collaborazione con Tmall.
Keystone-SDA, hm, ats
03.06.2021, 18:04
03.06.2021, 18:07
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Tmall è una piattaforma internet attiva nel comparto B2C (business-to-consumer, cioè tramite tra aziende e consumatori) che fa capo al colosso cinese del commercio online Alibaba.
Le parti hanno fondato T-Lab, entità che in un comunicato odierno di Givaudan viene definita come un laboratorio di innovazione volto a catturare le opportunità digitali nel ramo dei profumi. Concretamente l'accesso ai dati dei consumatori di Tmall permetterà all'impresa di captare velocemente le tendenze e di creare molto rapidamente prodotti per i marchi esistenti che incontrino il favore del consumatore.
«La cooperazione con Tmall in Cina rappresenta un esaltante passo avanti nel nostro impegno a guidare l'innovazione digitale in tutta l'industria dei profumi», afferma Maurizio Volpi, dirigente presso l'azienda elvetica, citato nella nota. «Tali iniziative sono fondamentali per la strategia 2025 di Givaudan, che mira a espandere e approfondire le relazioni strategiche con fornitori, start-up e partner, migliorando al contempo la collaborazione con i clienti per sviluppare soluzioni innovative per il futuro».
Givaudan figura fra le principali 20 aziende elvetiche quotate in borsa. La società è stata fondata nel 1895 a Zurigo da due fratelli, Léon e Xavier Givaudan, ma le sue radici vengono fatte risalire sino al 1768 e alle profumerie di Grasse, nella Provenza famosa per la sua lavanda. Nel 1898 l'azienda si spostò a Ginevra e creò uno stabilimento a Vernier. Oggi il gruppo è presente in 181 località al mondo, con 77 siti di produzione e 15'852 impieghi a tempo pieno. Givaudan stima che la sua quota di mercato nei settori di attività di sua competenza sia la più ampia fra le imprese attive nel ramo. Nel 2020 ha realizzato un fatturato di 6,3 miliardi di franchi e un utile netto di 743 milioni.