AssicurazioniL'assicuratore Helvetia offre il chatbot «Clara» come servizio standard
hm, ats
23.11.2023 - 11:01
Helvetia introduce il chatbot come servizio standard: dopo una fase di test alla clientela viene ora offerto in Svizzera un servizio basato sull'intelligenza artificiale (IA) che fornisce risposte a domande su assicurazioni e previdenza 24 ore su 24 in modo chiaro.
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23.11.2023, 11:01
23.11.2023, 11:08
SDA
Così facendo la compagnia assume un ruolo guida a livello internazionale e offre un servizio unico nel ramo, si legge in un comunicato diffuso stamane. L'accesso all'assistente digitale – chiamato Clara – è disponibile in italiano, tedesco, francese, inglese e diverse altre lingue.
Il chatbot consente alla clientela di porre facilmente una domanda o descrivere un problema: il servizio è progettato per essere comprensibile da tutti e funziona senza richiedere la registrazione. Secondo Helvetia il numero di utenti registrati nella fase di prova, lanciata la scorsa primavera, dimostra che l'offerta è ben accolta.
«Clara può anche dare risposte sbagliate»
L'assicuratore si dice anche consapevole della responsabilità che deriva dalla gestione dei dati e sottolinea di usare l'intelligenza artificiale esclusivamente in un contesto controllato. I dati sono gestiti ed elaborati in conformità ai più elevati standard di sicurezza e alla nuova legge in materia, entrata in vigore il primo settembre 2023.
Chi utilizza il servizio è per esempio messo a conoscenza del fatto che Clara può anche dare risposte sbagliate. Per rispondere alle domande della clientela Clara accede esclusivamente a fonti verificate, per cui il rischio di errore viene definito basso: ciò nonostante Helvetia consiglia di contattare la consulenza clienti o di utilizzare opzioni di contatto alternative in caso di dubbio.
L'AI sempre più presente
L'azienda vuole fissare nuovi standard di accesso per la clientela. «La presente soluzione di chatbot ci consente di garantire una disponibilità di 24 ore su 24, 7 giorni su 7 al fine di soddisfare una richiesta spesso espressa dalla clientela», afferma Jan Kundert, dirigente settoriale di Helvetia, citato nella nota.
L'IA è già utilizzata da diversi anni dal gruppo in numerose applicazioni quali la gestione dei sinistri, il rilevamento delle frodi, la sottoscrizione di titoli o il marketing.
Dal punto di vista dell'azienda l'uso competente e trasparente dell'intelligenza artificiale è una componente importante nella realizzazione dei modelli assicurativi attuali e futuri.
Helvetia in fatti e cifre
Helvetia ha una storia di oltre 160 anni, che risale alla Società generale di assicurazioni Helvetia, fondata nel 1858 a San Gallo da alcuni imprenditori e commercianti, e alla Helvetia Schweizerische Feuerversicherungs-Gesellschaft, un'assicurazione incendi creata nel 1861.
Oggi il gruppo è attivo sia nell'assicurazione vita che negli altri comparti di copertura del rischio ed è presente in diverse nazioni. Offre soluzioni per 7 milioni di clienti e ha in organico 12'000 dipendenti. Nel 2022 ha registrato premi per 10,7 miliardi di franchi e un utile di 480 milioni.