Investimenti sostenibiliHildebrand, sul clima non siamo sulla buona strada
hm, ats
4.10.2022 - 16:00
«Non siamo sulla buona strada»: lo ha affermato Philipp Hildebrand, vicepresidente del colosso americano della gestione patrimoniale Blackrock, riferendosi agli sforzi operati dal mondo finanziario per raggiungere gli obiettivi dell'accordo sul clima di Parigi.
hm, ats
04.10.2022, 16:00
04.10.2022, 16:04
SDA
In un vertice sulla finanza sostenibile organizzato a Ginevra e denominato «Building Bridges» (costruire ponti), l'ex presidente della BNS ha ieri riconosciuto che Blackrock, in qualità di principale gestore patrimoniale al mondo, ha un ruolo importante da svolgere. «Ma non siamo in grado di risolvere il problema da soli», ha puntualizzato: i politici devono fare la loro parte.
Metà del patrimonio gestito da Blackrock proviene da fondi pensione. La loro gestione è soggetta a rigidi requisiti normativi: questo, secondo il 59enne, impedisce di investire laddove sarebbe necessario, cioè nella transizione energetica e nel Sud del mondo.
Stando a Hildebrand, per mobilitare il capitale privato sono necessari due interventi da parte delle autorità. In primo luogo servono standard e parametri più chiari, che offrano un quadro trasparente; secondariamente è necessaria una nuova architettura per le istituzioni finanziarie globali, come il Fondo Monetario Internazionale (FMI), la Banca Mondiale e le banche di sviluppo, con l'obiettivo di ridurre i rischi insiti negli investimenti in alcune regioni del mondo.
Un discorso analogo può essere fatto per l'Ucraina, ha sostenuto il dirigente di Blackrock. «I soldi pubblici per la ricostruzione non saranno sufficienti, serviranno capitali privati». Ma le istituzioni multilaterali dovrebbero fornire garanzie.
«Se non troviamo una soluzione a questi problemi, non raggiungeremo mai i nostri obiettivi», ha concluso Hildebrand, esortando le personalità presenti in platea ad agire con ogni mezzo per indurre i governi a creare il quadro normativo necessario ai cambiamenti.