TurismoParmelin: «Il settore alberghiero non deve sparire»
nw, ats
30.12.2020 - 12:28
Il settore alberghiero e della ristorazione, fortemente colpito dal coronavirus, deve continuare a beneficiare di misure pubbliche di sostegno, ma «è possibile che gli aiuti non riescano a salvare tutti». A sostenerlo è il consigliere federale Guy Parmelin.
«Dobbiamo ovviamente evitare che il settore intero sparisca», ha detto Parmelin – che dal primo gennaio diventerà presidente della Confederazione – al quotidiano «Le Temps». Il ministro dell'economia sottolinea che il Parlamento ha già liberato oltre 40 milioni di franchi per il turismo e che aiuti regionali sono disponibili.
Ma non tutti, come detto, potranno essere salvati e non tutti stanno soffrendo allo stesso modo: «Si tratta di definire le infrastrutture turistiche adeguate che devono essere preservate e sostenute. Una riflessione è necessaria su questo argomento», ha continuato il consigliere federale.
Parlando più in generale della buona salute delle finanze pubbliche elvetiche, Parmelin ha evidenziato che «rigore budgetario non significa rigidità budgetaria». La Svizzera ha in effetti messo a disposizione 38 miliardi di franchi di aiuti per lottare contro la pandemia. «La situazione del debito in Svizzera è migliore rispetto ad altri Paesi. Ci permette di investire», ha dichiarato.