Turismo L'Orrido di Cavaglia sarà pronto nel 2021

ATS

16.7.2020 - 15:32

Nella prossima estate sarà aperto al pubblico l'Orrido di Cavaglia. Potrà essere percorso al suo interno grazie ad una struttura in pietra e cavi.
Nella prossima estate sarà aperto al pubblico l'Orrido di Cavaglia. Potrà essere percorso al suo interno grazie ad una struttura in pietra e cavi.
Source: Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia

Il percorso turistico all'interno della gola del Cavagliasco, in Valposchiavo (GR), è in piena fase di costruzione. L'opera incrementerà ulteriormente il numero di frequenze al Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia.

Il Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia esiste da oltre venti anni. Ubicato a pochi passi dalla fermata della Ferrovia Retica, quindi all'interno del perimetro UNESCO patrimonio dell'umanità, il museo all'aperto offre un percorso didattico fra una quindicina di marmitte dei giganti. La maggiore misura 15 metri di profondità. Queste cavità levigate dall'acqua durante le ultime ere glaciali furono da subito vuotate dai detriti e munite di uno scarico per l'acqua piovana o la neve, allo scopo di suscitare la giusta ammirazione per di questi fenomeni naturali. Si tratta di un vero e proprio unicum su tutto l'arco alpino e le visite sono in continuo aumento. Nel 2019 si sono registrate quasi 40'000 frequenze, composte per lo più da turistici e da classi scolastiche che in gran parte vi giungono con il Trenino Rosso del Bernina.

La novità: il percorso all'interno dell'orrido

Da alcune settimane sono iniziati i lavori di costruzione del nuovo percorso all'interno della profonda gola del torrente che solca la piana di Cavaglia. Progettata dal noto ingegnere di ponti grigionese Jürg Conzett, l'opera costerà circa un milione di franchi, avrà un dislivello di 35 metri e sarà accessibile anche grazie ad un centinaio di gradini in pietra locale. Inoltre sarà portata alla luce un'ulteriore decina di marmitte dei giganti.

Lavori in corso

«I lavori stanno proseguendo tenor programma», conferma all'agenzia Keystone-ATS Romeo Lardi, il presidente dell'associazione che ha sviluppato e concretizzato la nuova attrazione turistica. «Su consiglio del geologo che segue i lavori, si rende necessaria la posa di una rete di protezione contro la caduta di sassi. La misura fa aumentare i costi di circa 100'000 franchi», ossia del 10%. Ma, ha aggiunto Lardi, il finanziamento è praticamente già assicurato.

Le attività all'interno della gola comportano un certo rischio. Lardi assicura che le misure di sicurezza vengono rispettate in modo scrupoloso. La direzione dei lavori e il geologo responsabile sono molto coscienti dei pericoli.

L'inaugurazione prevista per la prossima estate slitterà di circa una mese e si terrà nel mese di luglio del 2021. Anche in questo settore il Covid19 ha provocato dei contrattempi.

Il percorso all'interno dell'orrido prevede un probabile forte aumento di visitatori e costringe l'associazione Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia a riconsiderare la struttura organizzativa. Nei prossimi mesi saranno prese delle misure per potenziare il servizio di accoglienza dei numerosi ospiti e per sviluppare la promozione turistica.

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