Politica monetariaLa BNS segue da vicino il mercato immobiliare
wk, ats
10.3.2021 - 07:16
La Banca nazionale svizzera (BNS) tiene d'occhio il continuo aumento dei prezzi degli immobili, afferma il vicepresidente della banca centrale Fritz Zurbrügg. Il bisogno della popolazione di più spazio vitale è aumentato ulteriormente con il coronavirus.
wk, ats
10.03.2021, 07:16
10.03.2021, 09:13
SDA
Anche i prezzi delle case unifamiliari sono in aumento, ha detto in un'intervista al Blick. «Stiamo seguendo la cosa molto da vicino», poiché il mercato immobiliare può rappresentare una minaccia alla stabilità finanziaria. Anche se negli ultimi anni si sono accumulate vulnerabilità nei mercati ipotecari e immobiliari, la BNS non ha finora preso alcuna misura correttiva, ha sottolineato Zurbrügg.
I tassi di interesse a lungo termine sono aumentati leggermente. Una delle ragioni è il miglioramento delle prospettive economiche, ha aggiunto. Tuttavia, poiché l'incertezza sullo sviluppo dell'economia rimane molto alta, è prematuro parlare di una svolta nei tassi di interesse.
Indebolimento del franco
La BNS è convinta, continua il suo vicepresidente, che una politica monetaria espansiva con un tasso d'interesse negativo dello 0,75% e interventi sul mercato dei cambi siano necessari per mantenere le condizioni dell'economia svizzera a un livello adeguato.
La banca centrale è pronta ad andare oltre con entrambi gli strumenti se la situazione lo richiede, avverte Zurbrügg. «L'anno scorso siamo intervenuti sui mercati dei cambi per un importo di 100 miliardi di franchi». Le riserve valutarie totali della BNS ammontano ora a 914 miliardi di franchi.
Il recente indebolimento del franco svizzero è giudicato positivamente. La domanda di valuta svizzera è diminuita a causa delle prospettive economiche più favorevoli, ha spiegato. Per quanto riguarda l'inflazione, la BNS si aspetta un leggero aumento. Tuttavia, Zurbrügg ha respinto le preoccupazioni sulla dinamica incontrollabile degli aumenti dei prezzi.