Previsioni al ribassoIl nuovo esercizio di Logitech parte debole
hm, ats
26.7.2022 - 10:01
Affari in calo per Logitech, una delle società che aveva maggiormente beneficiato delle nuova realtà create dalla pandemia di coronavirus.
Keystone-SDA, hm, ats
26.07.2022, 10:01
26.07.2022, 10:09
SDA
Nel primo trimestre dell'esercizio 2022/2023 (periodo aprile-giugno) il produttore svizzero-americano di mouse, tastiere e webcam ha visto scendere le vendite e gli utili, rispetto ai primi tre mesi molto dinamici dell'anno scorso.
Stando ai dati diffusi oggi il fatturato si è attestato a 1,2 miliardi di dollari (1,2 miliardi anche in franchi), in flessione del 12% in confronto a un anno fa, quando il giro d'affari continuava a beneficiare del boom legato a telelavoro e al molto tempo passato dai consumatori in casa.
Al netto degli effetti valutari la contrazione è del 9%, ha indicato il gruppo con sede a Losanna. Si sono mantenuti stabili i ricavi riguardanti le categorie di prodotti come le tastiere e i dispositivi per le videoconferenze, mentre in calo è risultato lo smercio di articoli per videogiochi.
La flessione dei ricavi ha avuto un impatto negativo sulla redditività: il risultato operativo Ebit – al netto dei costi relativi ad acquisizioni e ristrutturazioni – è sceso del 38% a 146 milioni di dollari. L'utile netto si è attestato a 101 milioni (-46%). Per quanto riguarda l'Ebit le cifre sono in linea con le attese degli analisti, mentre a livello di giro d'affari risultano essere leggermente inferiori.
«In questo trimestre abbiamo dimostrato la nostra attenzione operativa di fronte a condizioni difficili e sulla base di una crescita eccezionale negli ultimi due anni», afferma il Ceo Bracken Darrell, citato nella nota. «In questo contesto ridurremo le spese, ma il nostro forte motore di innovazione unito ai trend di crescita di fondo – lavoro ibrido, video ovunque, giochi e creazione di contenuti digitali – ci posiziona bene per il futuro.»
Visto il contesto Logitech corregge comunque al ribasso le previsioni per l'insieme dell'esercizio: il fatturato è atteso in calo (in valute locali) fra il 4 e l'8%, mentre l'utile operativo si situerà fra 650 e 750 milioni. In maggio l'azienda puntava ancora su un ampliamento dei ricavi del 2%-4% e un risultato di 975-925 milioni. La società intende peraltro ampliare il suo programma di riacquisto di azioni.
Fondata nel 1981 a Apples (VD), Logitech si è rapidamente espansa nella Silicon Valley californiana. Oggi è una realtà presente in tutto il mondo con prodotti di vari marchi. Il successo della società è testimoniato anche dal favore degli investitori: quando Bracken Darrell è diventato presidente della direzione, nel 2013, l'azione della società valeva 7 franchi e a metà del 2021 è arrivata a sfiorare 125 franchi. Da allora è però partita una fase discendente: oggi il corso è a 52 franchi, con performance rispettivamente del -32% (da inizio 2022) e del -53% (sull'arco di anno).