InformaticaPer Logitech miglior trimestre della sua storia
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19.1.2021 - 17:14
Le misure per lottare contro l'epidemia di Covid-19 non fa solo perdenti, ma anche vincitori, e uno di questi è Logitech.
Il produttore vodese di periferiche per computer ha realizzato un giro d'affari in rialzo dell'85% a 1,67 miliardi di dollari nel terzo trimestre (chiuso a fine dicembre): si tratta del livello più elevato mai raggiunto in tre mesi.
Già nei trimestri precedenti il gruppo aveva approfittato di telelavoro e didattica a distanza: nel secondo trimestre (luglio-settembre) dell'esercizio 2020/21 aveva registrato una crescita del 75% a 1,26 miliardi di dollari, arrivando a superare per la prima volta la soglia di un miliardo. Nel primo trimestre (marzo-giugno) le vendite erano aumentate del 23% a 792 milioni.
Tra ottobre e dicembre vi è stata una forte domanda di tablet e webcam: i fatturati di questi prodotti sono più che quadruplicati. Le vendite di accessori per videogiochi ed e-sport hanno segnato un incremento di quasi l'80%, quelle di mouse e tastiere – i prodotti tradizionali di Logitech – del 40% circa. In calo invece gli altoparlanti.
Effetti positivi anche sulla redditività
La crescita complessivamente marcata ha avuto effetti positivi anche sulla redditività. L'utile operativo al netto di acquisizioni e costi di ristrutturazione è triplicato a 476 milioni di dollari, per un margine salito al 45,2%. L'utile netto ammonta a 383 milioni, a fronte di 117,5 milioni un anno prima.
Per l'intero esercizio Logitech rivede ancora una volta nettamente al rialzo le sue previsioni: ora è atteso un aumento del giro d'affari del 57-60% (dopo il +35-40% pronosticato in ottobre e il +10-13% in luglio) e un utile operativo di 1,05 miliardi di dollari (contro 700-725 milioni tre mesi fa e 410-425 sei mesi or sono).
In Borsa le notizie sono state ben accolte e in apertura il titolo è salito per la prima volta oltre la soglia dei 100 franchi. Nel pomeriggio si muove attorno alla parità, in linea con il listino. A titolo di paragone, un anno fa l'azione valeva appena 45 franchi.