Aviazione Lufthansa comprerà il 41% di Ita Airways

SDA

25.5.2023 - 18:57

La firma del contratto per il rilevamento della quota minoritaria di Ita da parte di Lufthansa è prevista a breve.
La firma del contratto per il rilevamento della quota minoritaria di Ita da parte di Lufthansa è prevista a breve.
Keystone

Lufthansa acquisirà il 41% di Ita Airways attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, con l'opzione di acquisire tutte le azioni rimanenti in un secondo momento. Lo comunica il gruppo tedesco che controlla anche Swiss.

Lufthansa scrive di aver raggiunto un «accordo di massima» con il Mef. Nell'ambito dell'intesa quest'ultimo si è impegnato in un aumento di capitale di 250 milioni di euro e ha concordato, insieme a Lufthansa, delle opzioni per consentire in un successivo momento una potenziale acquisizione delle azioni rimanenti da parte del vettore tedesco.

Il prezzo di acquisto delle azioni rimanenti si baserà sullo sviluppo del business di Ita Airways, spiega Lufthansa, sottolineando che «la finalizzazione contrattuale dell'accordo è prevista a breve».

Alla chiusura di questa transazione, Ita Airways e il Gruppo Lufthansa dovrebbero iniziare immediatamente la loro collaborazione a livello commerciale e operativo.

In quanto compagnia aerea di rete, Ita collaborerà dunque strettamente con il gruppo Lufthansa per beneficiare delle sinergie di gruppo il prima possibile, viene spiegato. Ita Airways sarà dunque il quinto vettore all'interno della rete del gruppo Lufthansa, nell'ambito del suo assetto multi-brand e multi-hub.

«È una delle destinazioni di svago più popolari al mondo»

«L'Italia rappresenta il mercato più importante al di fuori dei mercati nazionali e degli Stati Uniti ed è la terza economia in Europa in termini di prodotto interno lordo, caratterizzata da un forte orientamento all'esportazione. Questo è uno dei tanti motivi dell'importanza dei viaggi d'affari da e per l'Italia; parallelamente, per i viaggi privati, il Paese mediterraneo è una delle destinazioni di svago più popolari al mondo», sottolinea Lufthansa.

In una nota separata del Mef si legge che «il ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti e l'amministratore delegato di Deutsche Lufthansa Carsten Spohr – è scritto in una nota del Ministero dell'economia e delle finanze (Mef) italiano – si sono incontrati oggi al Mef per confermare la conclusione dell'accordo.

L'investimento di Lufthansa in Ita Airways per rilevarne una quota di minoranza dopo aver già condiviso il piano industriale della compagnia, che prevede una crescita dei ricavi di 2,5 miliardi di euro quest'anno e 4,1 miliardi di euro per il 2027. Alla riunione ha partecipato anche il presidente di Ita, Antonino Turicchi.

«Dopo la firma – prosegue la nota – l'accordo sarà sottoposto alla Corte dei Conti italiana e notificato alla Direzione Generale per la Concorrenza dell'Ue. La strategia di sviluppo di Ita Airways continuerà ad essere condivisa tra i due azionisti (Mef eeco Lufthansa)».

Crescita e rinnovamento della flotta

«Questi risultati – spiega il comunicato – consentiranno la crescita e il rinnovamento della flotta, che a fine 2027 conterà 94 aeromobili rispetto agli attuali 71, con un'età media di cinque anni, e garantiranno l'ottimizzazione dei consumi di carburante e dell'impatto ambientale. L'organico, previsto quest'anno a 4'300 unità grazie alle 1'200 assunzioni in corso di perfezionamento, salirà a oltre 5'500 a fine piano».

«La strategia di Ita Airways – prosegue la nota – punta ad affermarsi come player di riferimento tra i vettori full service nei tre settori intercontinentale, internazionale e domestico, con particolare attenzione al traffico di lungo raggio. Questo riposizionamento strategico consentirà inoltre di rafforzare maggiormente il traffico dell'hub di Roma Fiumicino, che avrà un ruolo centrale nel modello multi-hub del Gruppo Lufthansa».

«Ita Airways – si legge ancora – continuerà ad essere la compagnia aerea di riferimento del Paese italiano e a rappresentare con orgoglio l'Italia nel mondo, garantendo collegamenti all'interno del Paese e con il resto del mondo, supportando lo sviluppo dei flussi turistici e di business».

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