Svizzera Materie plastiche: anno pandemico piuttosto buono
L'industria svizzera delle materie plastiche si ritene soddisfatta del 2020, considerando la crisi pandemica. Il fatturato di tutto il ramo è sceso del 5% a 14,4 miliardi di franchi, tornando ai livelli del 2017.
05.07.2021, 14:10
05.07.2021, 14:22
SDA
In particolare il settore della lavorazione, che rappresenta oltre due terzi del totale, ha sofferto solo marginalmente della crisi (-1%), ha comunicato l'associazione Kunststoff Swiss in una nota odierna. La fornitura di macchinari è invece crollata del 30%.
Il ramo ha potuto approfittare della «domanda ininterrotta di plastica, in un momento in cui l'igiene è divenuto un tema principale», ha spiegato il presidente dell'associazione Silvio Ponti. Le separazioni in plexiglas hanno conosciuto ad esempio un vero e proprio boom. Buon andamento anche delle materie riciclate, cresciute del 14%.
L'organizzazione raggruppa circa 800 imprese, fra le quali EMS Chemie, Sika, Geberit e Georg Fischer, per un totale di 33'000 impiegati.
