Svizzera Quantità di mele e pere in crescita e di buona qualità nel 2024

cp, ats

19.8.2024 - 16:22

Un albero di pere protetto dalla grandine da una rete ad hoc.
Un albero di pere protetto dalla grandine da una rete ad hoc.
Keystone

La raccolta di pere e mele di stagione si annuncia promettente: è quanto lascia intendere una nota odierna dell'associazione di categoria, Associazione Svizzera Frutta, secondo cui le stime si basano, per la prima volta, sull'uso dell'Intelligenza artificiale.

I primi frutti vengono raccolti già adesso, anche se il massimo dell'attività è previsto per la metà di settembre, per poi scemare fino a all'inizio di ottobre. Per quanto attiene alle mele, si stimano 103.589 tonnellate, pari a un incremento del 3% su un anno. Annata buona anche per le pere, con circa 16.364 tonnellate, in progressione di quasi il 17% rispetto al 2023.

La primavera piovosa ha richiesto cure impegnative e una protezione adeguata, sottolinea il comunicato. Tale lavoro ha però dato i risultati sperati giacché i meli hanno un buon carico e i frutti sono di qualità promettente. Anche le dimensioni e la qualità delle pere sono eccellenti.

Il raccolto di pomacee viene stimato dal 1986 col metodo di Bavendorf (indagine campionaria mediante osservazioni sul terreno e, in seguito, elaborazione di previsioni sulla scorta della statistica «Frutteti in Svizzera"). Da quest'anno, però, il raccolto è stato calcolato utilizzando una nuova applicazione che consente di stimare il potenziale per varietà e per parcella. A tale scopo, l'intelligenza artificiale utilizza diverse fonti di dati, tra cui le stazioni meteorologiche regionali, e tiene conto delle fasi di sviluppo dei frutti. Globalmente sono state scattate più di 24 mila foto di meli e peri in duemila appezzamenti, che servono come base per le previsioni di raccolto nazionali.

cp, ats