Commercio al dettaglioMigros ha guadagnato di meno nel 2022
hm, ats
28.3.2023 - 11:02
Migros ha guadagnato di meno nel 2022: l'utile netto del gruppo è sceso a 459 milioni di franchi, il 31% in meno dell'anno prima, una flessione che la dirigenza attribuisce all'aumento dei costi.
hm, ats
28.03.2023, 11:02
28.03.2023, 11:13
SDA
L'esercizio è stato caratterizzato da un'inflazione crescente, da incertezze geopolitiche e da una conseguente attenuazione della domanda nei consumi, scrivono i vertici della Federazione delle cooperative Migros in un comunicato odierno.
Dopo gli anni della pandemia da coronavirus, che avevano prodotto fatturati straordinari, il commercio al dettaglio nei punti vendita è risultato in leggera flessione. Allo stesso tempo il settore dei viaggi e del tempo libero, così come quello gastronomico, hanno riacquistato slancio.
In un contesto di mercato definito impegnativo il gruppo è comunque riuscito ancora a incrementare il fatturato e a superare per la prima volta la quota di 30 miliardi: i ricavi – dato già noto da gennaio – sono saliti del 4,2% a 30,1 miliardi. La redditività è però diminuita: il risultato operativo Ebit si è contratto da 800 a 628 milioni.
«Il gruppo Migros gode più che mai di una base finanziaria molto solida e per questo è in grado di offrire alla sua clientela prezzi ed esperienze d'acquisto interessanti in un contesto di mercato impegnativo», afferma la direttrice finanziaria Isabelle Zimmermann. citata nella nota. La società sostiene anche di aver compiuto progressi significativi in materia di sostenibilità, con l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Migros rimane inoltre il più grande datore di lavoro della Svizzera, con 97'727 dipendenti nel 2022. Rispetto all'anno precedente l'organico è rimasto costante (+0,2%). Vengono fra l'altro formati 3'754 apprendisti in oltre 60 diverse professioni: la società è quindi la più grande azienda formatrice della Svizzera.