«I margini non sono un obiettivo»Nestlé: «Meglio una lieve inflazione che una deflazione»
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12.7.2022 - 14:09
Nestlé non si scompone troppo di fronte all'attuale inflazione. «Fondamentalmente vedo più volentieri una leggera inflazione rispetto a una deflazione», ha detto il presidente del consiglio d'amministrazione Paul Bulcke in un'intervista a «Finanz und Wirtschaft».
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12.07.2022, 14:09
12.07.2022, 14:18
SDA
Alla domanda se la situazione attuale facilitasse un aumento dei margini, Bulcke ha risposto: «Per me i margini non sono un obiettivo», ma piuttosto la conseguenza di mosse giuste effettuate. «Se cresciamo, dimostriamo di conoscere i consumatori, di essere innovativi».
Il presidente vede potenziale di crescita nell'ambito delle vendite digitali. Il gruppo vuole che entro il 2025 tale settore raggiunga una quota del 25%, contro il 14% attuale. Inoltre, Nestlé vuole ampliare la presenza di prodotti attrattivi, come caffè, prodotti per la cura degli animali domestici o legati agli ambiti del benessere.
Il 68enne fra cinque anni raggiungerà l'età limite per il consiglio d'amministrazione. Non rende però noto se rimarrà attivo: «Quale presidente devo presentarmi ogni anno per la rielezione. Continuerò a farlo finché gli azionisti, il consiglio ed io lo riterremo una cosa giusta», ha detto.
Sostenibilità
Il gruppo da qualche tempo punta con maggiore decisione alla sostenibilità ed entro il 2025 vuole investire un totale di 3,2 miliardi di franchi nella protezione del clima. Secondo Bulcke, su questo tema non ci sono al momento state critiche da parte degli investitori.
Tra l'altro, a suo dire è errato distinguere fra clima e profitto. «Abbiamo esposto con trasparenza cosa dobbiamo fare. Altrimenti nel tempo diventerà ancora tutto più caro», ha sottolineato. Nestlé ha definito chiare tappe per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. «Stiamo già riducendo ora le nostre emissioni di gas a effetto serra, anche se stiamo crescendo».