Industria farmaceutica Aumentano i ricavi per Novartis, che corregge al rialzo la previsione

hm, ats

24.10.2023 - 14:00

Il sole continua a splendere su Novartis.
Il sole continua a splendere su Novartis.
Keystone

Novartis sempre in crescita: il colosso farmaceutico renano ha visto progredire ulteriormente i ricavi nel terzo trimestre e, dato il buon andamento degli affari, corregge al rialzo la previsione sui profitti per l'intero esercizio 2024.

Stando ai dati diffusi stamane, nel periodo luglio-settembre il fatturato si è attestato a 11,8 miliardi di dollari (10,5 miliardi di franchi), valore superiore alle attese degli analisti e in aumento del 12% su base annua.

L'utile operativo di base (core, cioè rettificato per l'ammortamento delle attività immateriali, per l'impatto dei fattori legati alle acquisizioni e per altre voci eccezionali) è salito del 17% a 4,4 miliardi di dollari, mentre il guadagno netto core si è attestato a 3,6 miliardi (+18%).

«Novartis ha realizzato un trimestre molto forte, con una crescita a due cifre del fatturato e dell'utile operativo di base che ha portato a un ulteriore aggiornamento delle previsioni», commenta il Ceo Vas Narasimhan, citato in una nota. «Abbiamo portato a termine con successo lo scorporo di Sandoz, permettendoci di concentrarci completamente sui farmaci innovativi ad alto valore. I nostri preparati di crescita, tra cui Kesimpta, Entresto, Kisqali e Pluvicto, continuano a registrare buoni risultati sul mercato. Anche la nostra solida pipeline continua a dare risultati e abbiamo raggiunto importanti traguardi di innovazione», prosegue il manager. «Siamo fiduciosi nelle nostre prospettive di crescita a medio termine e rimaniamo impegnati a creare valore per i nostri azionisti».

Per l'intero anno, la dirigenza conferma i precedenti obiettivi di giro d'affari, che vertono su una crescita percentuale a una sola cifra, a tassi di cambio costanti. L'utile operativo di base dovrebbe invece salire maggiormente di quanto previsto finora: i dettagli tecnici sono presenti nel comunicato pubblicato.

La reazione della borsa alle novità odierne non è stata entusiasmante: nella prima ora di contrattazioni il titolo perdeva oltre l'1%, in un mercato orientato a un ribasso frazionale. Dall'inizio di gennaio il titolo Novartis – fra i tre più importanti per capitalizzazione di mercato – ha guadagnato l'1%.

Novartis è nata nel 1996 dalla fusione fra Ciba-Geigy e Sandoz. Il gruppo fa però risalire le sue radici più lontane a oltre 250 anni or sono, precisamente al 1758, quando Johann Rudolf Geigy-Gemuseus fondò a Basilea la società commerciale J.R. Geigy, specializzata nel trattare «materiali, sostanze chimiche, coloranti e droghe di ogni genere». Ciba è stata fondata nel 1859 e Sandoz nel 1886: quest'ultima entità – che ha a lungo ha costituito la divisione generica del gruppo – è stata scorporata quest'anno. Oggi Novartis è una realtà che fornisce medicinali a oltre 250 milioni di persone nel mondo.

hm, ats