Novartis Il taglio di posti lavoro in Svizzera riguarderà molti quadri

buc

22.8.2022 - 19:09

Il taglio occupazionale annunciato a fine giugno da Novartis riguarderà in molte posizioni dirigenziali. La metà dei 1400 dipendenti che il colosso farmaceutico basilese intende tagliare in Svizzera sono quadri.
Il taglio occupazionale annunciato a fine giugno da Novartis riguarderà in molte posizioni dirigenziali. La metà dei 1400 dipendenti che il colosso farmaceutico basilese intende tagliare in Svizzera sono quadri.
Keystone

Il taglio occupazionale annunciato a fine giugno da Novartis riguarderà in molte posizioni dirigenziali. La metà dei 1400 dipendenti che il colosso farmaceutico basilese intende tagliare in Svizzera sono quadri.

I primi dipendenti interessati saranno informati nelle prossime settimane, ha riferito oggi il direttore di Novartis Svizzera Matthias Leuenberger in occasione di un incontro a Zurigo con rappresentanti di vari media al termine della consultazione con i dipendenti che ricoprono una funzione di quadro. I primi licenziamenti in Svizzera «non avverranno probabilmente prima dell'estate 2023», ha detto Leuenberger.

Nell'ultimo piano di ristrutturazione del 2018, Novartis ha assorbito circa un terzo dei tagli occupazionali attraverso i pensionamenti. «Nel nuovo programma, probabilmente saranno meno», ha ammesso.

Il colosso farmaceutico sopprimerà infatti 1400 posti sui 11'600 nella Confederazione, e a livello mondiale saranno 8000 impieghi su un totale di 108'000. L'obiettivo della riorganizzazione è ridurre i costi di almeno un miliardo di dollari all'anno a partire dal 2024. Il gruppo renano intende in particolare unire le due unità «Prodotti farmaceutici innovativi» e «Oncologia». Al contempo crea una nuova divisione «Strategia e crescita».

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