Produttore di semiconduttori Per Nvidia attesi conti record grazie all'IA, da gennaio titolo a +160%

SDA

28.8.2024 - 15:00

Nvidia è ormai diventato un colosso che influenza i mercati finanziari di tutto il mondo.
Nvidia è ormai diventato un colosso che influenza i mercati finanziari di tutto il mondo.
Keystone

Nvidia alla prova dei mercati: il produttore americano di semiconduttori che vale di più al mondo comunica i risultati del secondo trimestre dopo la chiusura dei mercati, conti che vengono considerati un termometro per la domanda di intelligenza artificiale (IA).

Keystone-SDA

I titoli di Nvidia sono saliti del 160% quest'anno e del 1000% dai minimi dell'ottobre 2022, e con risultati sopra le attese la corsa potrebbe continuare. Gli analisti prevedono ricavi raddoppiati a 28,7 miliardi di dollari nel trimestre che si è chiuso il luglio. L'utile è previsto a 15,1 miliardi, più del doppio rispetto agli 6,2 dello stesso periodo dell'anno scorso.

Secondo gli esperti cifre deludenti – cioè non abbastanza in crescita – potrebbero per contro avere un impatto su tutto il comparto tecnologico, con effetti a cascata sull'insieme del mercato azionario, mettono in guardia gli esperti.

Nvidia, azienda tecnologica statunitense con sede a Santa Clara, in California, è nata nel 1993 e si è quotata al Nasdaq nel 1999. Una serie di acquisizioni l'hanno resa leader soprattutto nella progettazione e produzione di processori, in particolare nel settore dei videogiochi.

Nel corso del 2023 ha raggiunto i 1000 miliardi di dollari di capitalizzazione divenendo la sesta azienda americana a superare tale soglia. A marzo 2024, grazie a un'enorme crescita dovuta agli investimenti nell'Intelligenza artificiale, la capitalizzazione ha superato i 2000 miliardi di dollari e Nvidia è diventata la terza azienda al mondo per capitalizzazione dopo Microsoft e Apple, staccando la rivale Intel. Nel 2024 è avvenuto il sorpasso sui colossi di Redmond e di Cupertino e la consacrazione a regina di borsa, con la conquista del gradino più alto e una capitalizzazione oltre i 3000 miliardi di dollari.