Le offerte di impiego si confermano ancora in crescita in Svizzera: in settembre gli annunci pubblicati dalle aziende elvetiche sui loro siti internet e sulle piattaforme di reclutamento sono aumentati del 16% su base annua e del 2% in confronto ad agosto.
hm, ats
29.09.2022, 19:00
29.09.2022, 19:02
SDA
I dati emergono dallo Swiss Job Index reso noto oggi da Michael Page, società specializzata nella ricerca di personale.
Particolarmente richieste sono le figure professionali degli operatori sociali (+48% annuo, +12% mensile), dei bancari, in particolare specialisti in crediti e rischi (+40% e +11%), dei lavoratori amministrativi (+37% e +12%), dei dipendenti del commercio al minuto (+26% e +16%) nonché degli specialisti in elettronica e meccanica, in particolare nella tecnologia solare e dell'efficienza energetica (+23% e +7%).
Tutte le regioni (compresi i Grigioni, inseriti nella Svizzera orientale) mostrano tassi di incremento annui elevati, che vanno dal +13% della Svizzera centrale al +24% della zona di Basilea. Gli scarti mensili sono per contro compresi in una fascia da +0,5% a +5%. Il Ticino non figura fra i cantoni tenuti in conto dall'analisi.
«Buone possibilità di trovare le persone giuste»
«Grazie a maestranze altamente qualificate e istruite, i datori di lavoro elvetici hanno buone possibilità di trovare le persone giuste per gestire la crescente volatilità e le interruzioni delle catene di approvvigionamento», afferma – citato in un comunicato – Yannick Coulange, direttore generale di PageGroup Svizzera, il gruppo che controlla il marchio Michael Page.
«Ciò nonostante il mercato rimane ristretto e i datori di lavoro che, per quanto possibile, offrono condizioni di lavoro flessibili hanno le migliori possibilità di attrarre i talenti».