Gigante gialloPandemia ed e-commerce, è record di pacchi per la Posta
jc, ats
19.1.2021 - 11:39
Il lockdown, i negozi chiusi e l'aumento del commercio online hanno permesso alla Posta di polverizzare tutti i record: nel 2020 sono stati trattati 182,7 milioni di pacchi, registrando un aumento del 23,3% rispetto all'anno precedente.
La Posta in 170 anni non ha mai recapitato così tanti pacchi come in questo 2020 dominato dal coronavirus, spiega il Gigante giallo in una nota odierna, precisando tuttavia che il volume delle lettere ha proseguito la sua tendenza al ribasso.
Il mercato della corrispondenza è diminuito di circa il 30% dal 2010. Lo scorso anno sono state inviate 1706 milioni di lettere, in calo del 5,6% rispetto al 2019.
Lockdown e periodo pre-natalizio
Il risultato record è da ricondurre soprattutto all'enorme volume di pacchi trattati durante il lockdown della scorsa primavera, nonché i numerosi invii – oltre un milione di colli al giorno a partire dal Black Friday – nel periodo pre-natalizio.
Il forte e rapido aumento del volume dei pacchi nel 2020 ha rappresentato un'enorme sfida, precisa la Posta. Per gestire i flussi sono stati anche impiegati circa 800 lavoratori interinali.
Lo scorso anno la Posta ha inoltre creato circa 700 nuovi posti di lavoro: nel trattamento delle lettere e dei pacchi nei centri di smistamento e per la consegna con nuovi postini, spiega Oliver Flüeler, portavoce del Gigante giallo, all'agenzia Keystone-ATS.
L'inaugurazione, lo scorso novembre, del quarto centro pacchi regionale a Untervaz (GR) – oltre agli impianti già in funzione di Cadenazzo, Vétroz (VS) e Ostermundigen (BE) – ha permesso all'azienda di inviare oltre 300'000 pacchi in più al giorno rispetto all'anno precedente.