Importante passo in avanti per il turismo svizzero: in novembre è stata registrata una progressione dei pernottamenti del 6,1% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso, stando a una prima stima pubblicata oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Keystone-SDA, hm, ats
16.12.2024, 15:00
16.12.2024, 15:14
SDA
Si tratta del nono aumento mensile del 2024, dopo un 2023 peraltro già da record.
A incidere sul risultato complessivo di novembre è stato in particolare il sensibile incremento della domanda indigena, salita del 7,9%. Gli ospiti provenienti dall'estero hanno invece fatto fatto segnare un +4,1%. Non sono ancora note cifre assolute: sono state diffuse solo le tre percentuali indicate.
Se sarà confermato il balzo di novembre sarebbe il più forte incremento mensile del 2024: finora il dato più dinamico era stato osservato in maggio (+5,0%).
Gli unici due mesi negativi sono stati aprile e settembre. I dati faranno piacere agli operatori, ma potrebbero dare nuova linfa a chi critica quello che considera un eccesso di turismo in Svizzera (come peraltro altrove nel mondo).
I valori diffusi oggi fanno parte della statistica sperimentale Hesta-Flash. Per avere i numeri assoluti, i dati disaggregati regionali e tutte le altre informazioni a cui ha abituato l'UST bisognerà attendere il 16 gennaio.