TurismoSalgono i pernottamenti ma calano gli ospiti svizzeri, male Ticino e Grigioni
ev
4.8.2023 - 11:30
Continua la crescita per il turismo svizzero: in giugno, grazie agli ospiti stranieri il numero di pernottamenti negli hotel elvetici è progredito del 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2022 a 3'957'804.
Keystone-SDA, ev
04.08.2023, 11:30
04.08.2023, 11:50
SDA
A livello semestrale, sulle 13 regioni turistiche svizzere, solo Ticino e Grigioni hanno registrato un calo.
Stando ai dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) i turisti provenienti dall'estero hanno contribuito con un +23,6% , mentre la domanda indigena è scesa del 2,9%.
Dopo sei mesi, il settore alberghiero svizzero continua a registrare un record. Il numero totale di pernottamenti nel primo semestre è aumentato del 13,8%, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso raggiungendo i 19,5 milioni: tutti i mesi hanno presentato aumenti rispetto a quelli del 2022. Il primo semestre del 2023 segna anche una crescita del 3,6% rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemico.
Tra gennaio e giugno di quest'anno la domanda straniera è aumentata fortemente (+2,3 milioni; +33,0%), attestandosi a 9,4 milioni di pernottamenti, secondo i risultati provvisori dell'UST. La domanda indigena si è mantenuta stabile a 10,0 milioni di pernottamenti (+0,2%).
Da dove arrivano gli ospiti?
Per quanto riguarda la provenienza degli ospiti stranieri, nel primo semestre, la domanda è stata positiva per tutti i continenti. Con un totale di 5,7 milioni di pernottamenti, l'Europa (senza la Svizzera) ha registrato una crescita di 741'000 pernottamenti (+15,0%).
All'interno di questo continente, il Regno Unito e la Germania registrano il maggiore aumento assoluto (+171'000 pernottamenti ciascuno, rispettivamente di +26,3% e +10,3%). In forte crescita anche i pernottamenti di ospiti provenienti da Francia (+64'000; +11,1%) e Italia (+58'000; +17,1%).
Ma la palma va all'Asia, dove la domanda è raddoppiata (+102,7%). I pernottamenti generati da ospiti provenienti dalla Cina sono quadruplicati (+301,2%), quelli dalla Corea del Sud sono più che triplicati (+242,3%), mentre quelli dall'India sono più che raddoppiati (+109,4%).
Da parte sua il continente americano ha totalizzato 1,7 milioni di pernottamenti, ossia il 51,1% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il maggiore incremento assoluto di questo continente è rappresentato dai visitatori provenienti dagli Stati Uniti (+452000; +52,7%).
Gli ospiti provenienti dall'Oceania hanno generato un aumento pari a 124'000 unità (+210,7%) e quelli provenienti dal continente africano hanno segnato 22'600 pernottamenti in più (+24,0%).
Male Ticino e Grigioni
Sulle 13 regioni turistiche che conta la Svizzera, nel primo semestre del 2023, solo Ticino (-35'000; -3,2%) e Grigioni (-68'000; -2,4%) hanno segnato un calo dei pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Le altre undici regioni hanno registrato un incremento. Gli aumenti assoluti più forti sono stati osservati nella regione di Zurigo (+760'000 pernottamenti; +31,7%), di Berna (+426'000; +18,8%), di Ginevra (+343'000; +26,7%) e Lucerna/Lago dei Quattro Cantoni (+289'000; +19,4%).
Rispetto al 2019, la maggioranza delle regioni turistiche ha registrato un livello di frequentazione superiore. Solo Vaud, la regione di Friburgo, la regione di Basilea e Lucerna/Lago dei Quattro Cantoni hanno presentato un livello inferiore.