FloridaPilatus si espande negli Stati Uniti con una nuova unità con 300 persone
hm, ats
27.8.2024 - 19:00
Pilatus si espande negli Stati Uniti: il costruttore aeronautico con sede a Stans (NW) intende costruire un centro di vendita e assistenza su un terreno di 17 ettari presso l'aeroporto internazionale di Sarasota-Bradenton, in Florida.
Keystone-SDA, hm, ats
27.08.2024, 19:00
27.08.2024, 19:16
SDA
Inizialmente la struttura, che dovrebbe essere operativa entro la metà del 2026, impiegherà oltre 50 persone, che saranno responsabili della vendita, dell'assistenza e della consegna dei velivoli nel sud-est degli Stati Uniti, ha indicato oggi l'azienda.
Un'ulteriore espansione includerà anche l'assemblaggio finale degli apparecchi consegnati in Nord e Sudamerica: alla fine la sede potrebbe avere un organico di 300 dipendenti. Non sono stati forniti dettagli finanziari.
Gli Stati Uniti sono il principale mercato per Pilatus: nel 2023 hanno contribuito con ricavi pari a quasi la metà del fatturato. Contando Nord e Sudamerica sono 2250 gli aerei svizzeri in servizio: i modelli più venduti sono il PC-12 e il PC-14.
L'azienda sottolinea che la nuova unità americana non avrà alcun impatto sui posti di lavoro esistenti presso la sede centrale di Stans. Pilatus continuerà a «investire ingenti risorse finanziarie in Svizzera come luogo in cui ideare, lavorare e formarsi», fa sapere la dirigenza.
Pilatus è stata fondata nel 1939 dal fabbricante d'armi svizzero d'origine tedesca Emil Georg Bührle (quello della famosa collezione di arte impressionista e moderna), dalla società Elektrowatt e dal mercante d'armi austriaco Anton Gazda.
L'obiettivo era di modernizzare l'aeronautica militare elvetica con aerei di produzione nazionale. Il successo arrivò a livello internazionale con i velivoli di addestramento militare (P-2, PC-7, PC-9) e con il celebre turboelica PC-6 Porter, un aereo STOL ultraversatile conosciuto in tutto il mondo che è volato per la prima volta nel 1959.
Nel corso dei decenni scorsi la fornitura di aerei in zone di conflitto come Laos, Birmania, Bolivia, Cile, Iraq o Ciad ha acceso un ampio dibattito politico in Svizzera sull'esportazione di materiale di guerra.