Industria petroliferaShell aggiorna la strategia: più dividendi e meno emissioni
SDA
14.6.2023 - 12:00
Il colosso energetico anglo-olandese Shell aggiorna la sua strategia che punta a meno emissioni e più rendimenti agli azionisti attraverso una transizione energetica equilibrata.
14.06.2023, 12:00
14.06.2023, 12:01
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Il piano del gruppo prevede un aumento della remunerazione degli azionisti al 30-40%, dal precedente 20-30%, attraverso un incremento del 15% del dividendo per azione a partire dal secondo trimestre e con il riacquisto di azioni proprie per almeno 5 miliardi di dollari per la seconda metà del 2023.
Sul fronte climatico Shell sta compiendo «buoni progressi verso l'obiettivo di diventare un'azienda energetica a zero emissioni entro il 2050», riducendo le emissioni derivanti dalle sue attività e dai carburanti e altri prodotti energetici che vende ai clienti. La società punta ora a raggiungere emissioni di metano prossime allo zero entro il 2030 e a eliminare il «flaring di routine dalle sue operazioni Upstream entro il 2025». Previsti investimenti per 10-15 miliardi di dollari tra il 2023 e il 2025 per sostenere lo sviluppo di soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio, tra cui biocarburanti, idrogeno, ricarica dei veicoli elettrici e nella cattura e stoccaggio del carbonio.
«Stiamo investendo per fornire ai clienti l'energia sicura di cui hanno bisogno, trasformando al contempo Shell per vincere in un futuro a basse emissioni di carbonio. Prestazioni, disciplina e semplificazione saranno i nostri principi guida nell'allocazione del capitale per migliorare le distribuzioni agli azionisti, consentendo al contempo la transizione energetica», afferma Wael Sawan, amministratore delegato di Shell.