Skyguide Skyguide festeggia i 100 anni d'attività

pl, ats

23.2.2022 - 11:26

Controllori di Skyguide nella torre di controllo dell'aeroporto di Zurigo. (foto d'archivio)
Controllori di Skyguide nella torre di controllo dell'aeroporto di Zurigo. (foto d'archivio)
Keystone

Skyguide festeggia quest'anno i 100 anni di attività. Per l'occasione sono previste lungo tutto l'anno diverse attività e pubblicazioni. In 100 anni di storia Skyguide ha avuto diversi nomi, scrive oggi, mercoledì, in una nota l'azienda controllata dalla Confederazione.

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Risale al 23 febbraio 1922 la fondazione dalla filiale svizzera di «Marconi Radio AG», il cui compito era quello di sviluppare la telegrafia senza fili. Nel 1928, l'azienda viene ribattezzata «Radio Schweiz AG» per sottolineare il suo carattere svizzero e nel 1931 la Confederazione trasferisce alla società la responsabilità dei servizi di navigazione aerea.

Nella seconda metà del ventesimo secolo, l'aviazione ha conosciuto una grande evoluzione e si è affermata in tutto il mondo come un efficiente mezzo di trasporto di massa per passeggeri e merci.

I controllori del traffico aereo – si legge nella nota – hanno tenuto il passo con questo sviluppo, assicurando che i voli potessero essere effettuati a qualsiasi ora del giorno o della notte grazie al progresso tecnologico.

Nel 1987, la maggior parte delle attività non aeronautiche di «Radio Schweiz AG» sono trasferite o vendute alla Posta Svizzera e a società private. Le attività di controllo aereo sono state trasferite nella società Swisscontrol. Nel 2001, in seguito a una decisione del Consiglio federale, l'azienda prende il nome di Skyguide, integrando i servizi di navigazione aerea civile e militare.

Skyguide celebrerà il suo centenario con una serie di attività durante tutto il 2022. Sono in programma eventi locali per i dipendenti e i media in tutte le 14 sedi di Skyguide in Svizzera. La società di controllo del traffico aereo, che ha la sua sede a Ginevra e conta 1500 dipendenti, sarà inoltre presente sui social network per spiegare il suo lavoro.