Banche Credit Suisse per anni ha infranto i regolamenti?

bp, ats

16.5.2021 - 13:32

Il CS è attualmente la banca che tiene più occupata la Finma, l'autorità di vigilanza dei mercati finanziari, perché i dirigenti della grande banca hanno chiuso un occhio per anni sulle violazioni dei regolamenti.
Il CS è attualmente la banca che tiene più occupata la Finma, l'autorità di vigilanza dei mercati finanziari, perché i dirigenti della grande banca hanno chiuso un occhio per anni sulle violazioni dei regolamenti.
Keystone

Credit Suisse ha attirato oggi l'interesse di tre domenicali svizzerotedeschi, secondo i quali i dirigenti della grande banca hanno chiuso un occhio per anni sulle violazioni dei regolamenti.

16.5.2021 - 13:32

La «NZZ am Sonntag» riferisce che il CS è attualmente la banca che tiene più occupata la Finma, l'autorità di vigilanza dei mercati finanziari. Stando al domenicale, la direzione della seconda maggior banca svizzera ha trascurato per anni le violazioni delle norme e la Finma ha avviato cinque procedure contro l'istituto per rimediare a queste omissioni.

I casi più recenti riguardano i miliardi persi con i fondi Greensill e Archegos. Ci sono state anche indagini sul riciclaggio di denaro e sullo spionaggio dei dirigenti. Un rapporto mostra che Credit Suisse ha ignorato più di 100 segnali di avvertimento.

Un caso sotto la guida di Rohner

Il «SonntagsBlick» riporta un caso specifico del periodo in cui Urs Rohner era a capo del consiglio di amministrazione. Si tratta di un consulente della clientela che gestiva i fondi dei super-ricchi dell'Europa dell'est. Un personaggio che faceva guadagnare alla banca circa 25 milioni di franchi all'anno.

Era diventato una star, ma era anche un truffatore che aveva investito il patrimonio dei suoi clienti in operazioni ad alto rischio a loro insaputa, scrive il domenicale. Aveva falsificato documenti e nel contempo messo parte del denaro nelle proprie tasche. Nonostante gli avvertimenti, ha continuato a lavorare per la grande banca. È stato licenziato solo nel 2015, dopo che aveva fatto speculazioni eccessive in modo massiccio.

Una questione anche politica

Dal canto suo la «SonntagsZeitung» rileva che le alte perdite del CS hanno anche conseguenze politiche. La consigliera nazionale Prisca Birrer-Heimo (PS/LU) ha messo la questione all'ordine del giorno della Commissione dell'economica del Consiglio nazionale, che si riunirà lunedì e martedì.

Sarà presente anche un membro della Finma per rispondere alle domande. La questione centrale sarà se e come la regolamentazione delle grandi banche debba essere rafforzata. La maggiore necessità di intervento riguarda la gestione dei rischi, dove ci sono lacune lampanti.

bp, ats