Architettura Lo studio Herzog & de Meuron sarà venduto ad alcuni dipendenti

È stata regolata la successione della proprietà di Herzog & de Meuron, lo studio di architettura renano fra i più conosciuti in Svizzera e attivo anche con grandi opere a livello internazionale.

La società sarà venduta ad alcuni dipendenti-chiave, spiega la rivista economica Bilanz nel numero che sarà in edicola a partire da domani.

Recentemente è stato concluso un accordo vincolante tra gli azionisti. L'intesa regola il modo in cui l'azienda verrà ceduta, passo dopo passo, dai due fondatori, Jacques Herzog e Pierre de Meuron, architetti oggi entrambi 72enni che si conoscono dall'epoca della scuola elementare. Alla guida operativa rimarrà il Ceo Adrian Keller.

«Questo piano concreto e vincolante offre a tutti i dipendenti e ai nostri clienti una prospettiva e un impegno chiari», spiega Pierre de Meuron in dichiarazioni riportate da Bilanz. Lo studio è stato fondato nel 1978 ed è stato convertito in una società anonima nel 1997. Oltre alla sede centrale di Basilea, l'impresa ha uffici a Hong Kong, Berlino, Monaco, Londra, New York e San Francisco.

Complessivamente il gruppo impiega oggi circa 600 persone e gli esperti del settore stimano il valore di mercato dell'azienda a ben oltre 100 milioni di franchi. Gli architetti sono diventati famosi con edifici come la Tate Gallery di Londra, la Elbphilharmonie di Amburgo, lo stadio olimpico di Pechino o gli stadi di calcio di Monaco di Baviera e di Basilea.