Assicurazioni Suva registra un 2022 in perdita

La Suva ha chiuso l'esercizio 2022 con una perdita. La causa è da ricercare nelle turbolenze sui mercati finanziari, mentre il risultato a livello assicurativo è solido. Nonostante le cifre rosse, l'obiettivo è proseguire con il calo dei premi.

L'anno scorso la perdita è stata di 152 milioni di franchi, dopo un utile di 331 milioni l'anno precedente. Il 2022, si legge in un comunicato, è stato un anno con condizioni difficili. Come già annunciato in marzo, gli investimenti borsistici hanno segnato una performance negativa pari al -8,1%, a fronte del +7,5% del 2021 e del +5,2% medio degli ultimi dieci anni.

In crescita gli incidenti: quelli sul lavoro sono passati da 450'000 a oltre 490'000, un dato che ricorda quelli prepandemici. Con il bel tempo si sono verificati numerosi sinistri durante il tempo libero, ha sottolineato l'azienda di diritto pubblico che gestisce l'assicurazione infortuni di 2 milioni di lavoratori.

Grazie a una situazione finanziaria giudicata «solida», una riduzione dei premi è prevista per il 2024. Il calo si applicherà agli incidenti professionali, con una contrazione dei premi netti di oltre il 5%, e non professionali, con una diminuzione dell'1%. In totale, si tratta di un riversamento per 800 milioni agli assicurati.

Oltre a questo, Suva stima che il lancio a inizio 2022 della gestione digitale dei casi è stata un successo. Il pagamento di indennità giornaliere e gli annunci di incidenti o incapacità di lavoro sono «ampiamente automatizzati».