Swica Nel 2021 aumentano i premi ma diminuisce l'utile della cassa malati
Ricavi in crescita ma utile in calo nel 2021 per Swica: l'assicuratore malattia ha incassato premi per 5,1 miliardi di franchi, in progressione del 3% rispetto all'anno prima, mentre il risultato aziendale è sceso del 38% a 86 milioni di franchi.
02.05.2022, 17:02
02.05.2022, 17:09
SDA
Dopo che nel primo anno di pandemia le prestazioni erano aumentate solo moderatamente – dato che numerose operazioni erano state rinviate – nell'anno in esame i costi dell'assicurazione di base sono aumentati del 4,5% a 3990 franchi pro capite, spiegano i vertici in un comunicato odierno. Nel primo trimestre del 2022 la crescita generale degli oneri si è peraltro confermata, a ritmi leggermente inferiori a quelli del 2021, ma superiori alla media degli ultimi anni.
Nell'esercizio scorso la combined ratio (rapporto fra costi e premi incassati) è peggiorato, scendendo al 99,5% dal 99,1%. Nel comparto dell'assicurazione di base (LAMal) il parametro è passato dal 99,2% al 101,5%.
Swica è anche la più grande compagnia in Svizzera per quanto riguarda l'indennità giornaliera per malattia, che rientra nel comparto delle assicurazioni complementari. L'azienda assicura 28'000 imprese con 620'000 dipendenti. Complessivamente le persone assicurate presso Swica nel 2021 sono state 1,53 milioni, lo 0,3% in più dei dodici mesi precedenti, con un incremento più marcato in ambito LAMal (+2,4% a 851'000).
Basata a Winterthur (ZH), Swica è nata nel 1992 dalla fusione di quattro casse: la Oska di San Gallo (nata nel 1870), la Zoku (Amasco) di Zurigo (1922), la SBKK (CMSI) di Winterthur (1943) e la Panorama di Winterthur (1989). Dal 2005 ha un milione di assicurati. Oggi l'organico comprende oltre 1800 posti di lavoro a tempo pieno.
