Finanziamento immobiliare Tassi ipotecari ai minimi storici, grazie alla concorrenza

I tassi medi per le ipoteche fisse a 2 e 5 anni sono tornati al livello storicamente più basso registrato nell'agosto 2019, mentre quelli dei mutui a 10 anni si trovano ancora di 0,1 punti percentuali al di sopra.

I dati sono stati pubblicati oggi da MoneyPark, società attiva nella consulenza e intermediazione ipotecaria, che non esita a definire notevoli tali sviluppi. Questo perché i tassi del mercato dei capitali – su cui si basano gli interessi ipotecari – sono attualmente superiori di 20-30 punti base (cioè di 0,2-0,3 punti percentuali) rispetto all'agosto 2019. Ciò significa che, a causa dell'intensificarsi della concorrenza, i fornitori sono sempre più spesso costretti a ridurre i margini per poter concludere i volumi di mutui sperati, osservano gli esperti.

Nel dettaglio, i tassi medi sono dello 0,95% (Libor a tre mesi), dello 0,90% (fisso a 2 anni), dello 0,95% (5 anni) e dell'1,14% (10 anni). I tassi migliori (nell'ottica del consumatore) sono rispettivamente dello 0,45%, dello 0,51%, dello 0,56% e dello 0,75%.