Intesa storicaTotal firma un accordo da 10 miliardi di dollari in Iraq
SDA
6.9.2021 - 13:23
Il gruppo francese Total Energies e il governo iracheno hanno raggiunto nelle ultime ore un accordo, definito «storico», per lo sfruttamento di energia petrolifera e per lo sviluppo delle infrastrutture locali per un valore di 10 miliardi di dollari.
Keystone-SDA
06.09.2021, 13:23
06.09.2021, 13:27
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Lo riferiscono media iracheni e internazionali, secondo cui l'accordo siglato a Baghdad tra l'amministratore delegato di Total, Patrick Pouyanné, e il ministro del petrolio iracheno In San Ismail, avrà la durata di 25 anni e avrà il fulcro delle attività nel sud del paese, dove da anni opera l'italiana ENI.
«Questi accordi sanciscono il nostro ritorno in Iraq attraverso la porta d'ingresso, il paese in cui la nostra società è nata nel 1924», ha affermato Patrick Pouyanné, citato stamani dai media. Secondo Total, il gruppo investirà in impianti «per recuperare il gas bruciato di tre giacimenti petroliferi» per generare elettricità, e avvierà la costruzione di un impianto solare per rifornire la regione meridionale di Bassora, tra le più ricche di risorse energetiche ma tra le più povere e meno servite di tutto l'Iraq.
L'Iraq è il secondo paese produttore di petrolio al mondo e il greggio rappresenta oltre il 90% delle entrate nelle casse dello Stato. Ma da anni il paese, afflitto da ricorrenti guerre regionali e conflitti interni, deve affrontare gli effetti di una disastrosa crisi energetica e dei servizi, in particolare nelle regioni centro-meridionali, ricche di petrolio.