Stati Uniti Uber verso Wall Street

ATS

12.4.2019 - 08:22

La app di Uber per un taxi alternativo.
La app di Uber per un taxi alternativo.
Source: Keystone/STEFFEN SCHMIDT

Uber deposita i documenti per la sua maxi initial public offering a Wall Street. E scalda i motori per la quotazione, che si appresta a essere la maggiore dell'anno e una delle maggiori di sempre.

L'app per auto con conducente punta a quotarsi al New York Stock Exchange, con il ticker Uber.

Il passo di Uber verso Wall Street è una doccia fredda per Lyft, che arriva a perdere in Borsa l'1% con la presentazione dei documenti della rivale.

Documenti che offrono uno spaccato della realtà di Uber. Il 2018 si è chiuso con ricavi per 11,27 miliardi di dollari e un utile netto di 997 milioni. Ma la società avverte: l'utile è stato spinto da un 'benefit' da 5 miliardi di dollari. Nel breve termine le perdite continueranno in seguito a «sostanziali aumenti» delle spese operative, spiega.

«Anticipiamo che continueremo a incorrere in perdite nel breve termine in seguito all'atteso sostanziale aumento delle spese operative visti i nostri investimenti per: aumentare il numero di autisti, consumatori e ristornati che usano la nostra piattaforme; aumentare le spese in ricerca e sviluppo; ampliare i canali di marketing, assumere ulteriore personale; e ampliare l'offerta di servizi» spiega Uber, i cui costi e spese nel 2018 stati pari a 14,3 miliardi di dollari. Negli ultimi tre anni Uber ha realizzato più di 10 miliardi di dollari di perdite operative. Il quarto trimestre è stato invece archiviato con 2,54 miliardi di dollari di ricavi, di cui 165 milioni da Uber Eats.

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