Acquisizione CS da UBSKelleher ed Ermotti ai dipendenti: «Basta con le vecchie rivalità, ora siamo uniti»
hm, ats
12.6.2023 - 12:00
Basta con le vecchie rivalità, ora siamo uniti: è il messaggio inviato dal presidente del consiglio di amministrazione di UBS Colm Kelleher e dal Ceo Sergio Ermotti ai dipendenti dell'istituto e a quelli di Credit Suisse, banca da oggi integrata.
hm, ats
12.06.2023, 12:00
12.06.2023, 12:03
SDA
«Oggi è un grande giorno», affermano i due manager in una comunicazione interna di cui l'agenzia Awp ha una copia. Per il nuovo gruppo bancario combinato si prospetta una «enorme opportunità»: da oggi si lavora insieme come un'unica azienda, con un obiettivo comune.
«Abbiamo molto lavoro davanti a noi e forse non tutto andrà liscio», proseguono i dirigenti. Nelle settimane e nei mesi a venire, alcuni dipendenti lavoreranno all'integrazione, mentre molti altri dovranno continuare a concentrarsi sui clienti e sulle attività quotidiane. La gamma di prodotti e servizi sarà ora ampliata e la portata geografica estesa.
Tutti i dipendenti devono anche essere disposti a imparare e ad ascoltare gli altri, mettono in guardia Kelleher ed Ermotti. «Non dobbiamo aggrapparci a vecchie rivalità o essere distratti dall'integrazione e dalle pressioni esterne». E non importa più chi proviene da UBS o da Credit Suisse: «Da oggi siamo un'azienda unita, tutti sotto lo stesso tetto».
I singoli membri della direzione del gruppo hanno inoltre informato il personale su ulteriori dettagli relativi alla futura struttura aziendale e al team di gestione. Allo stesso tempo, Kelleher ed Ermotti chiedono di pazientare, mentre si decidono le prossime mosse. «La transazione è stata completata, ma la fase più importante è appena iniziata».
La dirigenza deve ora definire i dettagli e «elaborare tutto ciò che abbiamo analizzato e discusso nelle ultime settimane». È in corso una pianificazione per tutte le aree della banca. I dipendenti riceveranno ulteriori informazioni «non appena sarà possibile», promettono i vertici.