Prosegue il boom di vendite di moto e scooter nuovi in Svizzera: nel primo semestre ne sono stati acquistati 36'097, un numero in progressione del 33% rispetto allo stesso periodo del 2021.
15.07.2022, 19:00
15.07.2022, 19:56
SDA
L'inizio d'estate piovoso ha un po' rallentato la tendenza, ma non l'ha potuta bloccare, indica in un comunicato odierno Motosuisse. Stando all'associazione dei fabbricanti, grossisti e importatori del ramo la crescita si spiega anche con il fatto che dall'anno scorso le cilindrate di 125 centimetri cubici sono aperte ai 16enni (nel resto dell'Europa era già il caso dal 1996).
La progressione è anche tanto più notevole se si considera che è stata realizzata in tempi difficoltà alle catene di approvvigionamento, si rallegra l'organizzazione che agisce anche come Ufficio svizzero moto e scooter (USMS). «Mai prima d'ora le due ruote a motore erano state così popolari in Svizzera e così fortemente rappresentate in ogni fascia di età e di reddito», afferma il presidente di Motosuisse Jörg Bucher, citato nella nota. «La situazione pandemica ha accelerato ulteriormente la tendenza ad abbandonare il trasporto pubblico a favore del trasporto privato».
A trainare la crescita sono state soprattutto le moto, che segnano un +36%, mentre gli scooter mettono a referto un +27%. Per l'insieme dell'anno il settore conta di raggiungere una cifra di vendite record.