In SvizzeraVia libera alla quotazione secondaria di società cinesi
hm, ats
22.7.2022 - 19:00
Da lunedì 25 luglio le società cinesi potranno avere una quotazione secondaria alla borsa svizzera. Il meccanismo denominato «China-Swiss Stock Connect» ha ricevuto il via libera dalla Finma, l'autorità elvetica di vigilanza dei mercati finanziari.
Keystone-SDA, hm, ats
22.07.2022, 19:00
22.07.2022, 19:03
SDA
Concretamente, le società cinesi che hanno ricevuto l'autorizzazione potranno emettere cosiddette ricevute di deposito globali (global depositary receipts, GDR), che saranno negoziate a Zurigo. Le azioni corrispondenti saranno depositate presso una banca cinese, spiega in un comunicato odierno SIX Swiss Exchange, il mercato svizzero.
Un accordo in tal senso è stato approvato dalla Finma, ha indicato un portavoce all'agenzia Awp. Il meccanismo prevede anche la possibilità per le società quotate in Svizzera di emettere GDR in Cina sulle borse di Shanghai e Shenzhen. Negli ultimi giorni, diverse società cinesi hanno riferito del processo di quotazione alla borsa svizzera, indicando di aver ricevuto l'approvazione dalla SIX. La possibilità di negoziare GDR alla borsa elvetica esiste dal 2007.