Il gruppo assicurativo Zurich Insurance ha generato nei primi nove mesi del 2020 un volume di premi di 27,3 miliardi di dollari nel comparto danni e incidenti, la sua principale divisione.
Su base annua l'incremento è stato del 3%, a cui si contrappone il calo nel ramo vita.
Malgrado la ripresa vissuta nel terzo trimestre infatti, in questo segmento gli affari sono scesi del 19% a 2,6 miliardi, si legge in una nota divulgata oggi da Zurich. Per il periodo gennaio-settembre l'assicuratore pubblica solo alcune cifre chiave selezionate senza entrare nel dettaglio sull'andamento dei risultati.
Su base comparabile, ovvero al netto di acquisizioni, disinvestimenti ed effetti valutari, la flessione nel ramo vita raggiunge l'8%. Invariato invece anche a queste condizioni il dato del comparto danni e incidenti, che rimane in crescita del 3%.
L'ammontare dei danni legati alla pandemia di Covid-19 resta stabile a circa 450 milioni di dollari. Nel suo comunicato, Zurich precisa che il virus e la conseguente recessione mondiale l'hanno messa di fronte a sfide senza precedenti, senza dimenticare il numero record di uragani che hanno colpito gli Stati Uniti.
La crescita delle attività commerciali è comunque stata una volta di più forte, rileva Zurich, che ritiene di aver continuato a mostrare resilienza e un bilancio solido.