Brasile Brasile: giudice federale sospende inchieste su presidente Camera
Il giudice della Corte federale brasiliana Gilmar Mendes ha sospeso tre azioni giudiziarie per abuso d'ufficio nei confronti del presidente della Camera, Arthur Lira, aperte nello stato di Paranà per un filone dell'inchiesta Lava Jato, la Mani Pulite brasiliana.
Arthur Lira, 51 anni, avvocato e imprenditore, principale esponente del «Centrao», il grande centro, è stato eletto presidente della Camera lo scorso 2 febbraio con il sostegno del presidente Jair Bolsonaro. Al presidente della Camera, seconda carica del Brasile, spetta la decisione sull'apertura del procedimento di impeachment per il capo dello stato. Nel cassetto di Lira giacciono una settantina di richieste di messa in stato di accusa nei confronti di Bolsonaro.
La decisione del giudice federale Gilmar Mendes, che ha accolto una richiesta dei legali di Lira, è valida fino al giudizio del plenum della Corte suprema. Gilmar ha sospeso anche l'inchiesta nei confronti del padre del presidente della Camera, Benedito de Lira, accusato con il figlio di aver ricevuto 1,5 milioni di reais (circa 250'000 franchi) di finanziamenti elettorali che i giudici sospettano essere proventi di una tangente.
SDA
