Meteo impazzita? A Parigi smog e caldo inediti per settembre, anche a Londra si boccheggia

Continua l'ondata di forte calore a Parigi e in altre zone della Francia, una situazione del tutto inedita per un mese di settembre. Pure nel Regno Unito si boccheggia, con temperature ancora più alte che nell'Esagono.

Per la prima volta, avverte Météo-France, lo stato di «vigilanza arancione 'canicola' viene decretato oltre il periodo estivo» meteorologico. Questo episodio di calore «inedito» contribuisce ad aumentare i livelli di smog a Parigi.

La partita di apertura della Coppa del Mondo di Rugby, prevista per questa sera allo Stade de France (la Francia deve affrontare la Nuova Zelanda) si disputerà in un'atmosfera estiva, con 28 gradi previsti, e un forte smog, dopo una settimana torrida in cui Parigi ha superato ogni giorno i trenta gradi.

Sempre secondo Météo France, oltralpe le temperature massime raggiungeranno oggi i 34-36 gradi, con punte di 37 gradi nel Centre-Val de Loire.

Anche nel Regno Unito si boccheggia

Il Regno Unito sta vivendo un'ondata di caldo senza precedenti per il mese di settembre, con il termometro che dovrebbe superare i 30°C per il quinto giorno consecutivo venerdì.

Sebbene le temperature raggiunte non siano di per sé senza precedenti, la durata di questa ondata di caldo è «un nuovo record». «Abbiamo già avuto quattro giorni consecutivi sopra i 30°C», superando il precedente record di tre giorni a settembre, ha dichiarato il Met Office, il servizio meteorologico nazionale del Regno Unito, all'AFP.

Secondo le previsioni, «molte aree rimarranno calde o molto calde fino a sabato, con il caldo che si limiterà al sud-est del Paese domenica e lunedì».

Le temperature potrebbero superare i 32°C sabato nel sud-est dell'Inghilterra, con il rischio di intensi rovesci in alcune zone durante il fine settimana, prima di un ritorno a un clima più normale all'inizio della prossima settimana.

Giovedì la temperatura aveva già raggiunto i 32,6°C a Wisley, nel Surrey (a sud di Londra), battendo la massima di quest'anno di 32,2°C registrata il 10 e il 25 giugno.

Spiagge prese d'assalto

Per far fronte alla situazione, negli ultimi giorni i britannici hanno preso d'assalto le spiagge del sud del Paese, come a Brighton, una popolare meta di vacanza per i londinesi.

Allo zoo di Londra, il personale sta cercando di tenere gli animali al fresco facendo succhiare ai leoni asiatici sangue e gelati di carne, mentre altrove nella capitale alcune persone hanno tirato fuori gli ombrelloni per proteggersi dal sole.

Le autorità hanno emesso un'allerta arancione per i servizi sanitari inglesi, temendo le conseguenze per le persone più vulnerabili.

«Con il cambiamento del clima dovuto all'azione dell'uomo, ondate di calore come questa stanno diventando sempre più frequenti e intense», avverte il Met Office.