Alcol e giovani Lasciar bere gli adolescenti a casa è richioso

Covermedia

15.10.2021 - 16:10

I genitori sono stati messi in guardia dal permettere ai minorenni di scolarsi qualche drink tra le mura domestiche.

15.10.2021 - 16:10

Un nuovo studio ha scoperto che oltre un quarto degli australiani di 16 e 17 anni può bere alcol tra le mura di casa, con conseguenze dannose.

Gli esperti hanno messo in guardia i genitori e gli operatori sanitari dal permettere agli adolescenti di bere mentre sono sorvegliati a casa.

Il rischio del consumo precoce

Secondo un nuovo rapporto basato su quasi 3.000 interviste, più di un quarto degli australiani di 16 e 17 anni può bere a casa.

I ricercatori ritengono che il consumo precoce di alcol potrebbe portare a pratiche di consumo dannose.

Quasi un quinto degli adolescenti minorenni intervistati inoltre, può portare alcol ai festini tra amici.

Quartieri svantaggiati, doppiamente

È stato riscontrato che il numero maggiore di adolescenti bevitori proviene da quartieri svantaggiati o da aree regionali periferiche o remote, rispetto a quelli delle aree interne della città e dei sobborghi più benestanti.

Degli adolescenti che avevano bevuto alcol, il 23 percento ha subito qualche forma di danno correlato.

Genitori, «conversazioni aperte sull'alcol»

Il dottor Brendan Quinn, ricercatore capo dell'Australian Institute of Family Studies, ha osservato che i risultati hanno portato alla luce i rischi legati al consumo di alcol da parte dei minorenni.

«L'uso di alcol è associato al rischio di subire danni», ha affermato il dott. Quinn.

«In alcuni casi, i genitori possono permettere ai loro figli adolescenti di bere a casa nella convinzione che il consumo controllato di alcol possa facilitare un rapporto più responsabile con l'alcol e ridurre i potenziali danni. Tuttavia, la ricerca suggerisce che l'uso precoce di alcol potrebbe portare a pratiche di consumo dannose, sia ora che più avanti nella vita».

Il professore ha infatti esortato i genitori a incoraggiare i propri figli a ritardare l'età in cui iniziano a bere.

«Le conversazioni aperte sull'alcol tra genitori e figli aiuteranno a preparare i giovani a prendere decisioni informate quando si troveranno di fronte ad un drink fuori casa», ha aggiunto il dottor Quinn.

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