Argentina Argentina: presidente Fernández candidato a Nobel Pace

Il Comitato norvegese responsabile della assegnazione del Premio Nobel per la Pace ha accettato la candidatura all'ambito riconoscimento del presidente argentino Alberto Fernández presentata da un gruppo di parlamentari della Bolivia.

Lo ha reso noto oggi l'ufficio stampa della presidenza a Buenos Aires.

La notizia è stata ufficializzata in occasione di una videoconferenza fra il capo dello Stato e l'ex presidente boliviano Evo Morales, che fu costretto a restare in esilio in Argentina a causa di chiare minacce alla sua incolumità.

La motivazione formulata dai parlamentari a sostegno della candidatura sottolinea il «suo atteggiamento deciso e coraggioso che ha permesso di salvare la vita» di Morales, «costretto a dimettersi nel 2019 nell'ambito di un cruento colpo di stato», di alcuni suoi collaboratori, «e della stessa democrazia boliviana».

Sulla base di questo Fernández ha dialogato dalla residenza di Olivos con Morales, il senatore Leonardo Loza e il deputato Gualberto Arispe Maita, del Movimento al socialismo (Mas).

Durante l'incontro il capo dello Stato ha sostenuto che «rifarei mille volte quello che ho fatto. E io ho fatto solo quello che un uomo perbene e democratico deve fare».

Da parte sua Morales ha sottolineato: «Quello che lei ha fatto per la Bolivia, per la democrazia, per la mia vita, è qualcosa di inedito, qualcosa di unico al mondo. Al mio ritorno alcuni dirigenti mi hanno chiesto come potevano ringraziarla, e così è nata l'idea di presentarla al Premio Nobel per la Pace».