Stati Uniti Baltimora in tilt per un attacco informatico

ATS

27.5.2019 - 18:08

La città di Baltimora è KO da settimane dopo un attacco di cibercriminalità.
La città di Baltimora è KO da settimane dopo un attacco di cibercriminalità.
Source: KEYSTONE/AP/PATRICK SEMANSKY

La città statunitense di Baltimora è KO da settimane dopo un attacco di cibercriminalità: e-mail degli uffici pubblici chiuse, nessun accesso dei servizi ai cittadini compresi quello dei pagamenti delle bollette, tasse e parcheggi.

Circa 10'000 computer della pubblica amministrazione sono stati bloccati dagli hacker con un ransomware, quel virus che prende in ostaggio un computer e per riavere i dati bisogna pagare un riscatto.

È il secondo attacco di questo tipo a Baltimora e non l'unico negli Stati Uniti. Solo nell'ultimo anno 20 città americane ne sono state vittima.

Chiesto un riscatto di 100'000 dollari in bitcoin

Secondo The Baltimore Sun, i computer della città sono stati infettati dal ransomware RobinHood, il 7 maggio scorso, il riscatto chiesto è di 100'000 dollari in bitcoin.

Il sindaco si è rifiutato di pagare ed ha impiegato un team di cyber security per le procedure di ripristino dei servizi informatici per cittadini e aziende. Una pratica che però richiede tempo.

Il primo cittadino ha inoltre dichiarato sui social media che i servizi essenziali della città sono rimasti in funzione, che non ci sono prove concrete che le informazioni personali siano state compromesse e che la città sta collaborando con l'FBI per risolvere la situazione.

Un precedente attacco ha paralizzato i servizi del 911

Lo scorso anno sempre Baltimora è stata vittima di un attacco ransomware che ha paralizzato i servizi di emergenza 911. Secondo alcuni esperti interpellati dal New York Times, l'attacco è stato casuale e non mirato alla città.

È molto probabile, cioè, che il virus sia stato contratto da un dipendente magari attraverso una mail infetta e poi, con effetto domino, si è propagato su migliaia di computer della Pubblica amministrazione.

Tornare alla home page