Immigrazione Alex attracca a Lampedusa: «Intollerabile situazione igienico-sanitaria»
«Di fronte alla intollerabile situazione igienico-sanitaria a bordo, l'imbarcazione Alex ha dichiarato lo stato di necessità e si sta dirigendo verso il porto di Lampedusa, unico possibile porto sicuro di sbarco».
Lo ha scritto, nel primo pomeriggio di sabato, la ONG Mediterranea Saving Humans sulla sua pagina Twitter.
Scortata verso il porto
Poco prima delle 17, una motovedetta della Guardia di finanza e un gommone della Capitaneria di porto hanno quindi scortato verso la banchina di Lampedusa la nave Alex che era ormai in acque italiane.
Il veliero, con a bordo 41 dei 54 migranti soccorsi in acque libiche, come detto aveva dichiarato lo "stato di necessità".
Sulla barca manca anche l'acqua
«Siamo a un'ora di navigazione da Lampedusa – twittava infatti qualche ora prima Mediterranea Saving Humans – abbiamo proposto varie soluzioni per portare i naufraghi a Malta ricevendo sempre la stessa risposta: NO. Abbiamo chiesto: 'Possiamo avere cibo e gasolio per andare a Malta?' La risposta è stata no». 'Possono andare a malta con motovedette maltesi?' Ancora No». 'Possono andare a Malta con la Guardia costiera italiana?' No. 'Ci siamo chiesti: salviamo queste persone? Sì».
A bordo della barca a vela, a quanto si apprende, i rifornimenti di acqua erano finiti e i servizi igienici erano inservibili.
ATS
