Politica Brasile: denunce di uccisioni e torture della polizia a San Paolo

SDA

31.7.2023 - 22:17

Il difensore civico della polizia della città di San Paolo, Claudio Aparecido da Silva, ha riferito lunedì di aver ricevuto numerose denunce di abusi e uccisioni compiute dalla polizia militare nel quadro dell'operazione Scudo.

Nell'immagine illustrativa agenti brasiliani in azione.
Nell'immagine illustrativa agenti brasiliani in azione.
KEYSTONE

Questa operazione è stata condotta nel litorale dello Stato di San Paolo, dopo l'assassinio di un soldato delle forze speciali.

«Abbiamo ricevuto segnalazioni di azioni violente e uccisioni da parte delle forze di sicurezza nell'area oltre a continue minacce alla popolazione delle comunità di quella città», afferma Da Silva.

Tra le denunce pervenute quella riguardo la tortura e uccisione di un uomo e quella riguardante la presunta minaccia di uccidere almeno 60 persone della comunità di Baixada Santos. «La morte violenta del soldato non giustifica nessuna asimmetria nell'applicazione della giustizia», ha aggiunto.

Secondo i dati divulgati dallo stesso governatore dello Stato di San Paolo, Tarciso Feitas, il bilancio dell'operazione Scudo condotta nel fine settimana è di otto morti. Il governatore ha assicurato che «non c'è stato uso eccessivo della forza» e che ogni denuncia sarà oggetto di approfondimenti investigativi.

Tarciso ha inoltre spiegato che l'operazione andrà avanti per un mese, evidenziando che è diretta a combattere la criminalità organizzata.