Svizzera Le casse malati fondano una nuova associazione mantello

SDA

20.6.2024 - 17:12

In futuro le maggiori casse malattia parleranno con un'unica voce.
In futuro le maggiori casse malattia parleranno con un'unica voce.
Keystone

I maggiori assicuratori malattia del paese hanno fondato una nuova associazione di categoria, che diventerà attiva a inizio 2025. Vogliono così mettere fine all'attuale duopolio delle associazioni mantello e rafforzare la difesa degli interessi del ramo.

Keystone-SDA, SDA

«Il settore svizzero delle assicurazioni malattia ha compiuto oggi un passo importante verso un'unica associazione di categoria», indica un comunicato diffuso da KPT a nome delle casse malatti aderenti.

In seguito alla creazione alla nuova associazione di categoria - il cui nome verrà comunicato più avanti - Assura, Atupri, Concordia, CSS, EGK, Groupe Mutuel, Helsana, KPT, ÖKK, Sanitas, SWICA, Sympany e Visana disdiranno le loro adesioni a santésuisse e curafutura.

Questi membri fondatori rappresentano oggi oltre il 90% delle persone che hanno stipulato un'assicurazione base in Svizzera. L'adesione alla nuova organizzazione è aperta ad altre casse.

«Con questa nuova associazione di categoria, gli assicuratori malattia uniscono le loro forze a favore di un sistema sanitario sostenibile, finanziabile, di alta qualità e incentrato sui pazienti, e promuovono un dialogo costruttivo - viene affermato nella nota. Questa alleanza aumenterà l'impatto a livello politico e la credibilità del settore e consentirà di rappresentare in modo unitario gli interessi di chi paga i premi».

«È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso»

In un'intervista alla «Neue Zürcher Zeitung» online, il direttore di KPT Thomas Harnischberg spiega che il desiderio di disporre di una voce unica è presente in tutto il ramo. Ad essere decisivo per il nuovo inizio sono state le divergenze relative alle tariffe ambulatoriali, da tempo la questione più rilevante in materia di politica sanitaria.

«È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso», ha asserito Harnischberg. «Il fatto che le associazioni non siano riuscite a trovare una posizione comune su questo tema ha suscitato incomprensione sia tra la popolazione che in politica». E anche nel settore stesso.

Curafutura - presieduta da Ignazio Cassis fino alla sua candidatura al Consiglio federale - era stata fondata nel 2013 da CSS, Helsana e Sanitas proprio in seguito ai contrasti interni a santésuisse.

«Serve un nuovo inizio»

Stando a Harnischberg in passato sono già stati compiuti sforzi per unire le due federazioni, ma alla fine tutti i tentativi sono falliti. Per farne altri manca il tempo, e con le strutture esistenti non sono possibili miglioramenti. «Serve un nuovo inizio», ha sostenuto nell'intervista il CEO di KPT, cassa che aveva lasciato curafutura alla fine dello scorso anno.

Non è ancora noto chi guiderà la nuova entità. Per Harnischberg è però chiaro che, dopo le esperienze degli ultimi anni, la persona al vertice è estremamente importante. Serve qualcuno capace di parlare con tutti e che cerca il consenso.