Spazio Cina: la Shenzhou16 è diretta verso la stazione spaziale Tiangong

SDA

30.5.2023 - 08:07

La partenza nello spazio della missione cinese Shenzhou16
La partenza nello spazio della missione cinese Shenzhou16
Keystone

La missione della Shenzhou16 ha preso il via con il lancio dal Jiuquan Satellite Launch Center, nel nordovest della Cina, con i suoi tre astronauti a bordo che incontreranno l'equipaggio della Shenzhou-15 alla stazione spaziale Tiangong.

30.5.2023 - 08:07

Gli astronauti a bordo sono Jing Haipeng, Zhu Yangzhu e Gui Haichao, che è il primo taikonauta civile cinese, contro la tradizione militare. Gui, esperto di carico utile, è un professore all'Università di aeronautica e astronautica di Pechino.

La Cina ha lanciato la sua quinta missione spaziale con equipaggio, che include il primo astronauta civile, segnalando l'ultimo passo di un ambizioso programma che punta a portare i suoi taikonauti sulla Luna entro il 2030. L'equipaggio sarà impegnato in attività ad ampio raggio per la durata di cinque mesi.

Il lancio è stato un «completo successo» e gli «astronauti sono in buone condizioni», ha affermato Zou Lipeng, direttore del Jiuquan Satellite Launch Center, nel Gansu. La Cina è stata il terzo Paese a mandare in orbita i suoi astronauti, mentre la stazione Tiangong è il fiore all'occhiello del programma spaziale, che ha già all'attivo gli atterraggi di rover su Marte e sulla Luna.

Shenzhou-16 è la prima missione diretta a Tiangong da quando è entrata nella fase di «applicazione e sviluppo»: il velivolo attraccherà al modulo centrale Tianhe della stazione spaziale e l'equipaggio incontrerà i tre colleghi della Shenzhou-15, destinati al rientro sulla Terra dopo i sei mesi trascorsi nello spazio.

Shenzhou-16 «effettuerà esperimenti in orbita su larga scala nello studio di nuovi fenomeni quantistici, sistemi spazio-tempo-frequenza ad alta precisione, la verifica della relatività generale e l'origine della vita», ha detto ieri nel briefing con i media Lin Xiquang, il portavoce dell'Agenzia spaziale cinese (Cmsa).

Il modulo finale di Tiangong, che significa «palazzo celeste», si è agganciato con successo alla struttura centrale lo scorso anno: si prevede che rimarrà nell'orbita terrestre bassa a un'altitudine di 400-450 chilometri per almeno 10 anni.

La Cina è stata effettivamente esclusa dalla Stazione spaziale internazionale dal 2011, spingendo Pechino a sviluppare il proprio avamposto orbitale. L'agenzia spaziale cinese ha ribadito che è al lavoro sul fronte della cooperazione internazionale, prevedendo l'invio di due missioni all'anno con equipaggio per Tiangong: la prossima, che è Shenzhou-17, è attesa ad ottobre.

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