Colera Un'azienda annuncia lo stop a uno dei vaccini
Il produttore di uno degli unici due vaccini contro il colera utilizzati nelle emergenze umanitarie interromperà la produzione alla fine di quest'anno, proprio mentre il mondo si trova ad affrontare una serie di epidemie mortali «senza precedenti».
15.10.2022, 13:59
15.10.2022, 14:17
SDA
Lo scrive il quotidiano britannico «The Guardian». Shantha Biotechnics, una filiale indiana interamente controllata dalla società farmaceutica francese Sanofi, interromperà la produzione del suo vaccino Shanchol entro pochi mesi e cesserà le forniture entro la fine del 2023, suscitando l'allarme dei funzionari sanitari.
La decisione di Shantha, afferma Philippe Barboza, responsabile del team per il colera dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), è arrivata nonostante i ripetuti appelli del direttore generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus. «È una strategia a dir poco deludente», ha dichiarato Barboza.
Lo Shanchol è uno dei due soli vaccini usati contro il colera adatti all'uso nelle scorte globali di emergenza per rifornire i paesi che combattono i focolai e per le campagne di vaccinazione preventiva. Quest'anno ha costituito circa il 15% delle dosi di scorta.
Secondo l'Oms il colera uccide 143'000 persone all'anno
Sebbene sia facilmente curabile, secondo le stime dell'Oms il colera uccide fino a 143'000 persone all'anno nei paesi più poveri del mondo, dove l'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici di base rimane discontinuo. Paesi come Haiti, Siria, Libano, Nigeria, Malawi ed Etiopia stanno lottando contro le epidemie.
«Abbiamo preso questa decisione in un contesto in cui stavamo già producendo volumi molto ridotti rispetto alla domanda totale di vaccini contro il colera e sapendo che altri produttori avevano già annunciato un aumento della capacità di fornitura negli anni a venire», ha spiegato un portavoce di Sanofi.
