Incidente in Kazakistan L'Azerbaijian Airlines: «L'aereo è caduto per cause esterne»

nw

27.12.2024 - 17:42

L'aereo della Azerbaijan Airlines precipitato in Kazakhstan
L'aereo della Azerbaijan Airlines precipitato in Kazakhstan
Keystone

L'aereo dell'Azerbaijian Airlines si è schiantato «a causa di interferenze esterne fisiche e tecniche». Lo afferma la stessa compagnia aerea.

Keystone-SDA, nw

Annunciando la sospensione dei voli verso 10 aeroporti russi, l'Azerbaijan Airlines ha affermato che la decisione si basa «sui risultati preliminari dell'indagine sullo schianto dell'aereo Embraer 190 che operava il volo J2-8243 Baku-Grozny dell'Azerbaijan Airlines a causa di interferenze esterne fisiche e tecniche».

«I risultati preliminari dell'indagine sull'incidente dell'Embraer 190» indicano «interferenze esterne, fisiche e tecniche», ha affermato l'Azerbaigian Airlines su Telegram, in una versione aggiornata del suo annuncio della sospensione dei voli.

Dopo le indiscrezioni trapelate ieri, anche da fonti americane, sulla possibilità che il volo sia stato abbattuto per errore dalla contraerea russa, oggi è stata Mosca a fornire la sua versione, liquidando le altre come «fake news».

Il capo dell'agenzia per l'aviazione civile russa ha affermato infatti che droni ucraini stavano attaccando la città di Grozny mentre l'aereo stava tentando di atterrare. «I droni militari ucraini stavano portando avanti attacchi terroristici contro infrastrutture civili in quel momento», ha detto Dmitry Yadrov su Telegram, aggiungendo che l'aereo ha fatto due tentativi di atterraggio prima di virare verso il Kazakhstan. Droni e nebbia: «In quel momento c'era anche una fitta nebbia su Grozny», ha aggiunto Yadrov, descrivendo le condizioni come «molto complicate» e spiegando che a quel punto «al pilota sono stati offerti aeroporti alternativi e ha preso la decisione di andare all'aeroporto di Aktau», dove però non è mai arrivato.

Èstato poi il ministero degli Esteri di Mosca a parlare di «fake news» riguardo alla versione sostenuta dalla Nato. E questo, ha affermato il ministero citato dalla Tass, «è un ordine politico».

A rispondere a stretto giro è stato il presidente ucraino in persona, chiedendo alla comunità internazionale di premere sulla Russia affinché si arrivi alla verità. «Stanno emergendo sempre più dettagli riguardanti il terribile incidente del volo della Azerbaijan Airlines. Esprimo le mie condoglianze al presidente azero Aliyev e al popolo dell'Azerbaijan. Ogni vita umana è preziosa e ogni perdita di vita merita un'indagine approfondita per stabilire la verità», ha scritto su X Volodymyr Zelensky.

Quindi l'accusa: «Possiamo vedere come le chiare prove visive sul luogo dell'incidente indichino la responsabilità della Russia per la tragedia. Se la Russia decide di diffondere bugie come ha fatto nel caso dell'MH17, dovremo consolidare tutta la pressione internazionale su Mosca per stabilire la verità e garantire la responsabilità». Il riferimento è all'aereo della Malaysian Airlines abbattuto il 17 luglio 2014 da un missile terra-aria mentre sorvolava la zona orientale dell'Ucraina.

Nelle scorse ore gli Stati Uniti hanno offerto la loro assistenza per l'inchiesta, per bocca del portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby, il quale ha aggiunto: «Il presidente Joe Biden continua a essere aggiornato su quanto accade».