PandemiaCovid: per la Fda è prematuro cambiare dosi e tempi vaccino
SDA
5.1.2021 - 12:47
Al momento è «prematuro» cambiare le dosi o il calendario della somministrazione dei vaccini contro il Covid-19, come alcuni esperti suggeriscono per aumentare la platea dei riceventi.
Lo afferma la Food and Drug Administration (Fda) statunitense in un comunicato, secondo cui qualunque variazione dovrebbe essere valutata con un test clinico.
«Abbiamo seguito le discussioni e le notizie di stampa sulla riduzione del numero delle dosi, sull'estensione del tempo fra le due somministrazioni, sul cambiamento del dosaggio o sul 'mix and match' tra diversi vaccini per immunizzare più persone – scrive il direttore dell'ente Stephen Hahn – sono tutte problematiche ragionevoli da prendere in considerazione e valutare nei test clinici».
«Tuttavia, - prosegue Hahn - in questo momento, suggerire cambiamenti è prematuro e non è basato sulle evidenze disponibili. Senza dati appropriati a supporto ci sarebbe un rischio significativo per la salute pubblica che potrebbe compromettere lo sforzo storico di proteggere la popolazione dal Covid-19».
I due vaccini approvati in questo momento, ricorda il comunicato, prevedono due dosi ad un intervallo di 21 giorni per quello Pfizer e di 28 per quello Moderna. Anche se alcune persone hanno ricevuto la seconda dose in ritardo nei test, ricorda Hahn, il loro numero è troppo esiguo per poter trarre conclusioni.